Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:16
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Roma, la minaccia di Ama ai dipendenti: “Multate i romani o sarete multati”

Immagine di copertina

La municipalizzata dei rifiuti a Roma avrebbe obbligato 300 dipendenti, che dovrebbero svolgere altre mansioni, a sanzionare i cittadini romani

Roma, la minaccia di Ama ai dipendenti: “Multate i romani o sarete multati”

“Multate i romani o sarete multati”: con questa minaccia i vertici Ama, la municipalizzata dei rifiuti a Roma, avrebbe invitato i suoi dipendenti a sanzionare chi lascia i sacchetti dei rifiuti fuori dagli appositi cassonetti.

L’ordine di servizio è stato inviato poche settimane fa dall’azienda comunale nel disperato tentativo di risolvere il problema dei rifiuti a Roma. “Il mancato esercizio dell’attività di controllo/repressione – si legge nella circolare – sarà considerato infrazione disciplinare e come tale sanzionato”.

Porta a porta: Renzi e Salvini d’accordo sulle dimissioni di Virginia Raggi | VIDEO

Tuttavia, il compito di multare coloro che infrangono le regole spetterebbe agli ispettori del Campidoglio. C’è anche un altro problema, non di poco conto. Secondo la direttiva dell’Ama, infatti, tutti dovrebbero essere puniti, anche coloro che sono costretti a lasciare i sacchetti dell’immondizia accanto ai cassonetti perché inservibili.

L’iniziativa, comunque, è stata presa prima delle dimissioni dell’intero Cda, avvenute a inizio ottobre.

Rifiuti Roma, si è dimesso tutto il cda di Ama: nuove grane per la sindaca Raggi

Ora, a capo dell’azienda c’è l’amministratore unico Stefano Zaghis, il quale dovrà decidere se confermare o meno le decisioni assunte prima del suo arrivo.

Di certo c’è che, come rivela Il Messaggero, i blocchetti per le sanzioni sono stati già consegnati ai 300 dipendenti che, in teoria, dovrebbero svolgere altre mansioni, ma che hanno l’abilitazione per fare le multe.

Anche perché se non dovessero multare i cittadini, a essere multati potrebbero essere proprio loro.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Delitto di Garlasco, Andrea Sempio: "Sono innocente, la famiglia Poggi crede in me"
Cronaca / Garlasco, il perito della prima indagine: “Sulle unghie di Chiara due Dna, ma non sono identificabili”
Cronaca / Morte Andrea Purgatori, chiesto il rinvio a giudizio per omicidio colposo per 4 medici
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Delitto di Garlasco, Andrea Sempio: "Sono innocente, la famiglia Poggi crede in me"
Cronaca / Garlasco, il perito della prima indagine: “Sulle unghie di Chiara due Dna, ma non sono identificabili”
Cronaca / Morte Andrea Purgatori, chiesto il rinvio a giudizio per omicidio colposo per 4 medici
Cronaca / Malore sul traghetto per la Sicilia: studentessa muore in gita
Cronaca / Neonata trasportata clandestinamente in Italia in una busta della spesa per essere venduta: 4 arresti
Cronaca / Papa Francesco al Gemelli: “Lievi miglioramenti dal punto di vista respiratorio e motorio”
Cronaca / Vigile uccisa a Bologna, l'accusa: "Con l'ex comandante un contratto di sottomissione sessuale"
Cronaca / Napoli, travestito da Topolino minaccia ed estorce soldi ai passanti
Cronaca / Svolta nel caso dello studente morto a Perugia: 18enne arrestato per "istigazione al suicidio"
Cronaca / Le contraddizioni di Andrea Sempio: la libreria chiusa, il ticket del parcheggio e la risposta "cannata"