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Caso Regeni, Fico: “Confermo chiusura relazioni diplomatiche tra Camera e Parlamento egiziano”

Immagine di copertina
La madre e il padre di Giulio Regeni insieme al presidente della Camera Roberto Fico. Credit: ANSA/ALBERTO LANCIA

Il presidente della Camera nella sua intervista ad Al Jazeera conferma l’interruzione dei rapporti diplomatici fra la Camera dei deputati e il Parlamento egiziano, decisa da Montecitorio nel novembre 2018. "Il popolo italiano è profondamente indignato"

Fico: “Confermo chiusura relazioni diplomatiche tra Camera e Parlamento egiziano”

“Come Camera dei deputati manterremo ferma la nostra azione rispetto a chiudere le relazioni diplomatiche con l’Egitto“. Lo ha detto il presidente della Camera Roberto Fico in una intervista ad Al Jazeera Arabic, il giorno dopo la chiusura delle indagini sul rapimento, le torture e la morte del giovane ricercatore italiano, spiegando che Montecitorio conferma dunque la decisione, presa nel novembre 2018, rispetto all’interruzione dei rapporti diplomatici tra la Camera dei deputati e il Parlamento egiziano.

“Siamo stati senza dubbio sconcertati da quanto scritto dai procuratori della Repubblica di Roma perché sono accuse alla sicurezza nazionale egiziana gravissime, delle parole agghiaccianti. Una descrizione delle torture che ha subito Regeni, sappiamo che è stato seguito e intercettato per 40 giorni, sequestrato, mantenuto prima in una caserma e poi in una stanza, la numero 13, del ministero degli Interni egiziano”, aggiunge Fico.

“Nell’ascoltare in commissione di inchiesta i procuratori della Repubblica nel nostro Parlamento e nel Paese – ha proseguito il presidente della Camera – sono stati nominati 4 membri della National security egiziana. Chi ha partecipato al sequestro, alla tortura e all’uccisione di Giulio Regeni in base alle indagini sono queste persone: il generale Tariq Sabir, il colonnello Kamel, il colonnello Helmi e il maggiore Sharif”. Il presidente della Camera Roberto Fico ha poi concluso dicendo “questa situazione è di una gravità assoluta e tutto il popolo italiano è profondamente indignato“.

Leggi anche: 1. Se l’Italia non si indigna per le agghiaccianti torture degli 007 egiziani su Giulio Regeni; // 2. Omicidio Regeni, inchiesta chiusa: quattro 007 egiziani verso processo. “Giulio legato con catene di ferro”
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