Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Ragusa, dà fuoco alla casa mentre la famiglia dorme: muoiono la madre e una sorella

Immagine di copertina
Credit: AGF

A Vittoria, in provincia di Ragusa, un uomo di 39 anni ha dato fuoco alla casa in cui stavano dormendo la madre, il padre e le due sorelle. La madre Mariam, 55 anni, e la sorella Sameh, 34 anni, sono morte nell’incendio, mentre il padre Kamel, 57 anni, e l’altra sorella Oumaima, 19 anni, sono ricoverati in gravissime condizioni all’ospedale Cannizzaro di Catania.

È accaduto nella notte tra mercoledì 12 e giovedì 13 giugno. Il trentenne, di nazionalità tunisina, è stato arrestato dalla Polizia nelle ore seguenti alla stazione degli autobus di Vittoria. Le accuse a suo carico sono omicidio plurimo volontario premeditato aggravato e tentato omicidio.

Secondo quanto riporta la testata locale Meridio News, l’uomo – che soffrirebbe di problemi psichici – voleva sterminare l’intera famiglia, arrivata dalla Tunisia diversi anni e residente da tempo a Vittoria (il padre lavora in un’azienda agricola nel ragusano).

Il trentenne avrebbe ammucchiato una serie di pneumatici davanti alla casa e avrebbe appiccato l’incendio utilizzando uno straccio imbevuto di liquido infiammabile.

Dopo aver dato fuoco all’abitazione, si sarebbe dato alla fuga, salvo poi essere fermato dalle forze dell’ordine. Il rogo è stato spento dai Vigili del fuoco, ma l’immobile è andato distrutto.

La madre e la sorella sono morte in ospedale dopo ore di agonia, mentre ora si teme per condizioni del padre e della sorella minore, che hanno ustioni gravi sul 40% del corpo. Nei prossimi giorni la sorella Oumaima avrebbe dovuto svolgere l’esame di maturità nel liceo linguistico Mazzini di Vittoria.

LEGGI ANCHE: Adescava bambini online fingendosi “Alessia”: arrestato speaker di Rtl 102.5

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Alessia, l’amicizia e gli incontri di una donna trans con Papa Francesco: “Chiamiamoci per nome, così si abbattono i pregiudizi”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale
Cronaca / Migranti, transgender, poveri e detenuti per l'ultimo saluto a Papa Francesco
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Alessia, l’amicizia e gli incontri di una donna trans con Papa Francesco: “Chiamiamoci per nome, così si abbattono i pregiudizi”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale
Cronaca / Migranti, transgender, poveri e detenuti per l'ultimo saluto a Papa Francesco
Cronaca / Venerdì 25 aprile continua l’omaggio dei fedeli a Papa Francesco, poi il rito di chiusura della bara
Cronaca / La tomba di Papa Francesco si potrà visitare già da domenica mattina
Cronaca / Come si chiamerà il prossimo Papa? Le ipotesi e la profezia di Bergoglio: “Dopo di me Giovanni XXIV”
Cronaca / Papa Francesco e il benefattore anonimo per la sepoltura: spunta l’ipotesi Berlusconi
Cronaca / Il testamento di Papa Francesco: "Seppellitemi nella terra"
Cronaca / Il neuropsichiatra Stefano Vicari a TPI: "Quasi 5 minori al giorno arrivano al Bambino Gesù per problemi psichiatrici”
Cronaca / L’Italia ha un problema con i femminicidi: quasi tre al mese nel primo trimestre del 2025