Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 15:40
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Processo a Mimmo Lucano, cadono le accuse più gravi: pena ridotta a un anno e mezzo dopo i 13 anni in primo grado

Immagine di copertina

Processo a Mimmo Lucano, cadono le accuse più gravi: pena ridotta a un anno e mezzo dopo i 13 anni in primo grado

Cadono quasi tutte le accuse a carico di Mimmo Lucano, l’ex sindaco di Riace che era stato condannato in primo grado a 13 anni e 2 mesi per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e altri reati. Una sentenza che la corte d’appello ora ha ribaltato, con la sola condanna dell’ex sindaco a un anno e sei mesi, con pena sospesa, per abuso d’ufficio. Assolti da tutte le accuse gli altri 16 imputati.

La decisione sconfessa l’impianto accusatorio che aveva portato alle pesanti condanne in primo grado e alla fine di un modello di accoglienza diventato noto in tutto il mondo.

Alla lettura della sentenza, accolta da un applauso, Mimmo Lucano non era presente in aula. Nella requisitoria il procuratore generale aveva chiesto per Lucano una condanna a 10 anni e cinque mesi di reclusione. “Posso aver sbagliato, ma ho agito per aiutare i più deboli”, erano state le parole dell’ex sindaco prima della sentenza. Alla fine per Lucano sono cadute tutte le imputazioni più gravi, dall’associazione a delinquere finalizzata all’immigrazione clandestina al peculato fino alla truffa aggravata ai danni dello stato ed è stata confermata la condanna per un solo reato amministrativo.

I suoi avvocati difensori, Giuliano Pisapia e Andrea Dacqua, avevano contestato la sentenza di primo grado parlando di “accanimento terapeutico”. “Falcone, tra le tante cose, diceva di seguire i soldi. Vi prego seguite i soldi di Lucano e non li troverete”, aveva detto Pisapia. “Questa sentenza è importante, soprattutto alla luce degli ultimi avvenimenti”, ha commentato l’ex sindaco di Milano. “Un conto è la giustizia, un conto è la politica”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Kaufman è atterrato a Roma: “La polizia mi ha picchiato”. Poi il trasferimento in ospedale
Cronaca / Scava buca in spiaggia: 17enne muore sotto la sabbia
Cronaca / “Canapa nostra”: il reportage di TPI dalla filiera in Salento che resiste al Decreto Sicurezza
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Kaufman è atterrato a Roma: “La polizia mi ha picchiato”. Poi il trasferimento in ospedale
Cronaca / Scava buca in spiaggia: 17enne muore sotto la sabbia
Cronaca / “Canapa nostra”: il reportage di TPI dalla filiera in Salento che resiste al Decreto Sicurezza
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Per volare in Italia e nell’Ue basta la carta d’imbarco: stop all’obbligo di mostrare i documenti
Cronaca / Roma, esplosione al distributore Gpl: morto uno dei feriti
Cronaca / Impagnatiello, negato l’accesso alla giustizia riparativa
Cronaca / Uccide l’uomo condannato per la morte del figlio: arrestato
Cronaca / Dramma a Orio al Serio: muore risucchiato dal motore di un aereo. Voli sospesi per due ore
Cronaca / Chi era Marta Severin, la sommelier morta nel crollo del tetto del ristorante stellato a Terracina