Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:12
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Ponza, un motoscafo esplode nel porto dopo il rifornimento: tragedia sfiorata

 

 

Ponza, un motoscafo esplode nel porto dopo il rifornimento | VIDEO

Immagini impressionanti quelle registrate lo scorso mercoledì 26 agosto a Ponza. Si è difatti sfiorata la tragedia quando intorno alle 14 un’imbarcazione privata, ormeggiata in porto, ha preso fuoco. Prima una forte esplosione, il boato e la scia nera di fumo, poi le urla di terrore. Secondo le prime ricostruzioni, ci sarebbe stato un guasto al serbatoio della benzina.

Come si vede dal video girato dalla telecamera di sorveglianza di Ponza Mare, la signora che si trova a poppa fa rifornimento, dopodiché consegna il tubo del carburante al benzinaio. A quel punto il motoscafo riparte e avviene la deflagrazione. L’esplosione è talmente forte che la donna fa un volo e cade a picco in acqua, sfiorando per qualche metro la banchina. Il benzinaio, il marito della donna e la figlia, che si trovavano a prua, riescono a salvarsi gettandosi in mare.

L’incendio è stato domato dopo circa 40 minuti: l’imbarcazione è andata completamente distrutta. Subito dopo si sentono urla e voci indistinte, mentre il personale del distributore di carburante, del pontile “Ponza Mare” e del traghetto Carloforte si danno subito da fare per domare le fiamme. Intanto i quattro finiti in acqua vengono fatti salire in banchina per essere soccorsi.

Le immagini sono state acquisite dalla Guardia costiera e finite nel fascicolo d’indagine aperto alla Procura di Cassino: sembra evidente che si sia trattato di un errore umano, come ipotizzato sin dall’inizio. Dopo il rifornimento non è stato aperto il portellone per far uscire i fumi e si è creata una sorta di camera di combustione. Dopo l’incidente, moglie, marito e figlia sono tornati a Roma, visibilmente provati per l’accaduto. “Solo per caso c’era soltanto quella barca. Se come spesso accade ve ne fossero state altre ammassate nella zona sarebbe stata una strage”, confida un operatore del porto. Le polemiche sulla scarsa sicurezza non si placano, dato che oltretutto si è temuto per la presenza poco distante di un’autocisterna che doveva imbarcarsi e per fortuna aveva già lasciato il carburante. Insomma, poteva andare molto peggio.

Leggi anche: 1. Ponza, ragazzo trovato morto in un giardino: indagano i Carabinieri / 2.Yacht in fiamme a largo della Sardegna: 17 persone salvate dalla Guardia Costiera

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Benevento, rivolta in carcere: “Agenti feriti e altri in ostaggio, detenuti armati”
Cronaca / Incidente sul lavoro a Ischia: operaio perde una gamba
Cronaca / Caso Toti, la manager che si rifiutava di finanziarlo: “Questa è corruzione”
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Benevento, rivolta in carcere: “Agenti feriti e altri in ostaggio, detenuti armati”
Cronaca / Incidente sul lavoro a Ischia: operaio perde una gamba
Cronaca / Caso Toti, la manager che si rifiutava di finanziarlo: “Questa è corruzione”
Cronaca / Grave incidente in autostrada, auto giù da cavalcavia: 2 feriti, uno gravissimo
Cronaca / Chico Forti è tornato in Italia: “Ho sognato ogni giorno questo momento”
Cronaca / Bari, Giuseppe colpito da un fulmine muore a 17 anni
Cronaca / Bimba 14enne con il cancro bullizzata, Mattarella la difende su Instagram
Cronaca / Papa Francesco: “La pace non sarà mai frutto dei muri e delle armi”
Cronaca / Franco Di Mare, il fratello: “La Rai gli ha voltato le spalle”
Cronaca / In autostrada a 255 chilometri orari: la Polizia gli ritira la patente