Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:21
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Pescatori italiani detenuti in Libia, le marinerie di tutta Italia si mobilitano per chiederne la liberazione

Immagine di copertina

Domani, sabato 5 dicembre, alle 12 le marinerie della Sicilia, insieme a quelle di tutta Italia, si fermeranno per un minuto e faranno suonare le sirene e le trombe dei pescherecci ed imbarcazioni per portare la “loro vicinanza ai colleghi di Mazara del Vallo, sequestrati in Libia e prigionieri da 95 giorni”. Lo rende noto Maricò Hopps, commissario cittadino della Lega a Mazara e coordinatore regionale enti locali del Carroccio.

“Si sono già attivate diversissime marinerie siciliane – continua Hopps – che hanno immediatamente dato la propria disponibilità a partecipare alla manifestazione. Ringrazio il responsabile nazionale del dipartimento pesca della Lega Lorenzo Viviani per aver organizzato questa importante iniziativa, sono certa che il suono di sirene che dai tanti porti italiani arriverà a Mazara del Vallo come un’unica e forte richiesta: quella di riportare a casa i nostri pescatori”.

Nel frattempo è stato reso noto che la Regione Siciliana ha destinato 150mila euro in favore delle famiglie dei 18 pescatori di Mazara del Vallo in mano ai libici e agli armatori dei due pescherecci sequestrati. Le risorse finanziarie destinate, derivano da una rimodulazione di fondi del dipartimento Agricoltura. “In un momento cosi’ delicato e snervante, per le famiglie coinvolte, abbiamo scelto la via della concretezza”, cosi’ l’assessore Edy Bandiera ha commentato l’iniziativa, che “ha il fine di alleviare le criticita’ che stanno attraversando non solo le famiglie dei pescatori ma anche gli armatori”.

Alle famiglie dei pescatori sequestrati andranno 100mila euro. Ai due armatori, proprietari delle imbarcazioni, sono destinati, complessivamente, 50 mila euro a parziale ristoro per i danni economici determinati dal sequestro delle barche, in termini di perdita del pescato, di carburante e di costi necessari per realizzare la battuta di pesca compromessa dal sequestro.

La questione dei pescatori italiani bloccati in Libia da tre mesi “è una questione umanitaria che vogliamo risolvere al più presto”. Lo ha detto il vicepremier del governo di accordo nazionale libico, Ahmed Maitig. “Vogliamo vederli tornare a casa molto presto, ma allo stesso tempo dobbiamo rispettare le questioni legali dei due Paesi. Sono entrati nelle acque libiche illegalmente e sono stati fermati”, ha aggiunto.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Gruppo Fs presentati i risultati del primo anno di piano strategico: nel 2025 18 mld investiti, 241 mezzi consegnati e 35mila treni riportati in orario
Cronaca / Tatiana Tramacere: "Non ero lucida, mi sono nascosta perché non riesco a nominare ciò che ho"
Cronaca / Buffon e Ilaria D'Amico ospiti ad Atreju: "Meloni? Rivoluzionaria"
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Gruppo Fs presentati i risultati del primo anno di piano strategico: nel 2025 18 mld investiti, 241 mezzi consegnati e 35mila treni riportati in orario
Cronaca / Tatiana Tramacere: "Non ero lucida, mi sono nascosta perché non riesco a nominare ciò che ho"
Cronaca / Buffon e Ilaria D'Amico ospiti ad Atreju: "Meloni? Rivoluzionaria"
Cronaca / Tatiana Tramacere, lo sfogo del cugino: "Molti di voi avrebbero preferito un finale peggiore"
Cronaca / Ventitreenne violentata all'uscita della metro a Roma
Cronaca / Modalink: la joint venture tra Lineas e Fs Logistix raddoppia i container e potenzia l’asse logistico tra Belgio e Italia
Cronaca / Olimpiadi 2026: il Gruppo FS presenta treni e bus con livrea speciale e il video dedicato ai giochi
Cronaca / Tatiana Tramacere e Dragos camminano insieme il giorno della presunta scomparsa
Cronaca / Piatti sporchi, mozziconi di sigaretta e disordine: la mansarda dove Tatiana Tramacere si è nascosta
Cronaca / Tatiana Tramacere e Dragos saranno indagati: ecco che cosa rischiano