Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:59
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Film sul Prati Gate, dopo il clamoroso stop il regista Gianni Ippoliti prepara la controffensiva

Immagine di copertina
Pamela Prati dice stop al film sul caso Mark Caltagirone, il regista Gianni Ippoliti prepara la controffensiva

Il regista Gianni Ippoliti non ci sta. Non gli va giù quella che sembrerebbe una censura mascherata con l’abito della diffida. Con tanto di mail inviata da uno studio legale. A riceverla è stato il Festival di Maratea dove il 26 luglio sarebbe stato proiettato il suo cortometraggio sul Prati- Gate. Tutto sospeso. Per adesso. La Prati, tramite il suo legale, avrebbe detto che quel corto lede la sua immagine.

“Non mi è successo in 43 anni di tv non ho mai potuto beneficiare di una censura, che fa solo da cassa di risonanza. Perché ne stanno parlando tutti. Ma non ci sto perché rispetto tutte quelle persone che hanno lavorato a questo cortometraggio: attori, tecnici e tanti altri”, racconta a TPI.

Nuova tegola su Pamela Prati: il suo ex avvocato pronto a trascinarla in tribunale

Ippoliti. Il film, a quanto pare, non sarà proiettato, ma potrebbero esserci nuovi colpi di scena. Infatti, tutto sembrerebbe la trama di un altro giallo. Perché, ormai, il Prati-gate è diventato un affare da milioni di spettatori in tv, share assicurato e lacrima facile degli ospiti.

Quando annunciò il nostro matrimonio io non sapevo nulla”: parla l’ex marito di Pamela Prati

Ma i riflettori di Barbara D’Urso adesso sono spenti. Tutti in ferie. Compreso Mark Caltagirone, mai esistito, che avrebbe fatto di nuovo il botto nel cortometraggio di Ippoliti. Come detto, la sola notizia avrebbe irritato la showgirl che in tv aveva annunciato e giurato l’esistenza del suo fidanzato immaginario alimentando il gossip. Poi, però, quando è stata scoperta la verità è crollato il castello di sabbia e sono spuntate denunce ed esposti in Procura. Ed ecco il caso di cronaca dell’anno.

Pamela Prati, l’assurda storia del matrimonio (finto?) con Marco Caltagirone

Ma con il nuovo capitolo della saga Prati-Gate sembrerebbe che “Questo cortometraggio non s’ha da fare”. Ippoliti, serio e valido professionista della tv – per intenderci un uomo che lavora da 40 anni nel settore – potrebbe accarezzare l’idea di puntare i piedi per far valere le sue ragioni. In ogni modo. Al via un nuovo braccio di ferro. Quale sarà la prossima mossa di Ippoliti?

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Villa Pamphili, il mistero di "Rexal Ford": all'anagrafe di Malta risulta celibe e senza figli
Cronaca / Stefania Cappa al papà: "Davvero hanno scarcerato Alberto Stasi?"
Cronaca / Le tre sedie in cucina e l’impronta 97F attribuita al killer, la procura scopre le carte sul delitto di Garlasco
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Villa Pamphili, il mistero di "Rexal Ford": all'anagrafe di Malta risulta celibe e senza figli
Cronaca / Stefania Cappa al papà: "Davvero hanno scarcerato Alberto Stasi?"
Cronaca / Le tre sedie in cucina e l’impronta 97F attribuita al killer, la procura scopre le carte sul delitto di Garlasco
Cronaca / Villa Pamphili, l'ultimo testimone che ha visto Ford con la bimba viva: "Era ubriaco"
Cronaca / Villa Pamphili, il vero nome di Rexal Ford è Francis Kaufmann
Cronaca / L'ultimo messaggio del killer di Rexal Ford prima della fuga: "Mia moglie mi ha lasciato"
Cronaca / Perugia, quattordicenne si tuffa in un lago artificiale e muore
Cronaca / Delitto di Garlasco, il legale di Sempio: “Il concorso nell’omicidio è un escamotage per accusare Andrea”
Cronaca / L'ultimo mistero di Rexal Ford, il killer di Villa Pamphili: "Non è un clochard"
Cronaca / L’Area 51 di Genny Lo Zio: così a Rozzano gli ex detenuti hanno una seconda occasione