Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:05
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

“Pensati morta”: minacce e persecuzioni a un’ex collega di lavoro, arrestato 31enne

Immagine di copertina

“Pensati morta”: minacce e persecuzioni a un’ex collega di lavoro, arrestato 31enne

‘La tua fine è vicina”, “Pensati morta”. Questi i contenuti di alcune delle mail inviate da un romano di 31 anni a una ex collega di lavoro. Per l’uomo, gravemente indiziato di stalking, è scattato l’arresto in flagranza differita grazie alle nuove norme del “codice rosso”.

La giovane vittima, dipendente di una società multinazionale di consulenza, si era rivolta alla polizia postale di Roma il 13 novembre scorso per denunciare una serie di episodi allarmanti. Tutto era iniziato con il recapito presso la propria abitazione di un mazzo di fiori da parte di un mittente sconosciuto. Poi aveva ricevuto sulla mail aziendale una mail anonima con allegata una sua foto tratta dal profilo Instagram e aveva scoperto che erano stati effettuati a suo nome alcuni tentativi di acquisti e-commerce ed erano stati attivati una serie di servizi on line, fra i quali registrazioni su siti web pornografici o di incontri a sfondo sessuale. Verso la fine di novembre aveva ricevuto le due mail con contenuti minatori. Condotte che avevano ingenerato nella donna uno stato di profonda agitazione, tanto da valutare di rivolgersi ai servizi sociosanitari per un’assistenza psicologica.

La svolta nelle indagini alla vigilia di capodanno, quando la donna aveva denunciato l’acquisto su un portale online di un anello in oro e brillanti di notevole valore fattole recapitare alla propria abitazione la sera del 28 dicembre. Gli uomini della polizia postale sono così riusciti a risalire a un ex collega della vittima con precedenti penali per violenza e già condannato per detenzione abusiva di armi.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Chef Rubio aggredito davanti alla sua abitazione a Roma
Cronaca / Filippo Turetta ha ucciso Giulia Cecchettin con 75 coltellate
Cronaca / A chi fa gola il mega-porto crocieristico di Fiumicino
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Chef Rubio aggredito davanti alla sua abitazione a Roma
Cronaca / Filippo Turetta ha ucciso Giulia Cecchettin con 75 coltellate
Cronaca / A chi fa gola il mega-porto crocieristico di Fiumicino
Cronaca / Accolto il ricorso, Ilaria Salis andrà ai domiciliari a Budapest
Cronaca / Fedez e l'aggressione a Iovino, un testimone incastra il rapper: "Era lui"
Cronaca / La Sapienza chiude la Biblioteca Alessandrina per contenere le proteste anti-Israele degli studenti
Cronaca / Francia, assalto a un furgone della polizia penitenziaria: uccisi due agenti
Cronaca / Fedez indagato per il pestaggio di Cristiano Iovino: “Dal suo entourage filtra preoccupazione”
Cronaca / Roma, blitz di Ultima Generazione in via del Corso: imbrattate le vetrine dei negozi della Nike e di Foot Locker
Cronaca / La telefonata tra Fedez e Cristiano Iovino e l’appuntamento trappola per la spedizione punitiva