Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Maurizio Costanzo condannato a un anno: diffamò il gip del caso Gessica Notaro

Immagine di copertina

Maurizio Costanzo è stato condannato con l’accusa di diffamazione aggravata nei confronti del giudice per le indagini preliminari di Rimini, Vinicio Cantarini, 56 anni, nativo di Loreto (Ancona). La giudice Maria Elena Cola del Tribunale di Ancona ha inflitto un anno di reclusione, con la sospensione della pena subordinata al pagamento di 40mila euro come risarcimento danni alla parte offesa. La sentenza è arrivata mercoledì scorso. Gli era costata già una diffida, adesso per il noto giornalista è arrivata la condanna.

In una puntata del Maurizio Costanzo show, trasmessa il 20 aprile del 2017, Costanzo si era lasciato andare a commenti ritenuti offensivi dell’operato del giudice per una misura cautelare emessa nei confronti di Edson Tavares, ex fidanzato di Gessica Notaro, riminese sfregiata con l’acido il 10 gennaio del 2017. La misura cautelare riguardava episodi di stalking precedenti al fatto dell’acido, il gip aveva disposto il divieto di avvicinamento alla donna mentre la procura aveva chiesto gli arresti domiciliari. “Mi voglio complimentare col gip. Dico al Csm, al Consiglio Superiore della Magistratura: fate i complimenti da parte mia a questo gip che ha deciso questo”, aveva affermato il giornalista.

La difesa di Costanzo ha sostenuto che non c’era alcuna volontà diffamatoria. Ora potrà ricorrere in appello. Per l’accusa avrebbe invece offeso la reputazione del giudice lasciando intendere che le conseguenze gravissime derivate alla donna fossero conseguenza dell’atteggiamento inoperoso o superficiale dello stesso giudice che, non era stato sufficientemente vigile nel seguire l’evoluzione della vicenda.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Omicidio Mollicone, la testimone: “Serena ha litigato con un ragazzo il giorno della scomparsa”
Cronaca / Montepulciano, 23enne morto sul lavoro: è stato colpito al petto da un tubo di ferro
Cronaca / Milano, abusi su bambine in una scuola materna: maestro arrestato
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Omicidio Mollicone, la testimone: “Serena ha litigato con un ragazzo il giorno della scomparsa”
Cronaca / Montepulciano, 23enne morto sul lavoro: è stato colpito al petto da un tubo di ferro
Cronaca / Milano, abusi su bambine in una scuola materna: maestro arrestato
Cronaca / Napoli, traghetto da Capri urta banchina: una trentina i feriti, uno in codice rosso
Cronaca / Marco Luis (“il bodybuilder più pompato di sempre”) è morto a 46 anni per cause ignote
Cronaca / Armato a San Pietro: arrestato a Roma super ricercato
Cronaca / Come si entra nei Servizi segreti? Ecco il bando per nuovi 007
Cronaca / In 2 anni 32.500 posti in meno negli ospedali italiani
Cronaca / Desenzano del Garda, multato per aver pulito la spiaggia del lago: parte la colletta
Cronaca / Fa retromarcia e investe il figlio di un anno: il piccolo Matteo muore dopo due giorni di agonia