Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:09
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

La madre di Giulio Regeni contro Alfano: “Da lui fuffa velenosa su rinvio ambasciatore. Ora che rapporti ha con l’Egitto?”

Immagine di copertina

Lo ha detto Paola Deffendi, madre di Giulio Regeni, alla Commissione parlamentare d'inchiesta sull'uccisione del ricercatore friulano

Madre Regeni contro Alfano:”Chiarisca i rapporti del suo studio legale con l’Egitto”

“Le motivazioni addotte dall’allora ministro degli Esteri, Angelino Alfano, sul rinvio al Cairo dell’ambasciatore italiano si sono dimostrate fuffa velenosa. Chiedo che rapporti ha ora Alfano, che ora fa l’avvocato, col suo studio legale con l’Egitto”.

Lo ha detto Paola Deffendi, madre di Giulio Regeni, alla Commissione parlamentare d’inchiesta sull’uccisione del ricercatore friulano.

L’allora ministro degli Esteri Angelino Alfano aveva parlato di “ineludibili rapporti con l’Egitto”,

“L’ambasciatore italiano al Cairo Giampaolo Cantini da molto tempo non ci risponde, evidentemente persegue altri obiettivi rispetto a verità e giustizia, mentre porta avanti con successo iniziative su affari e scambi commerciali tra i due Paesi”. ribadiscono i genitori di Giulio Regeni davanti alla Commissione parlamentare d’inchiesta all’uccisione del ricercatore friulano.

“Se la politica non collabora a costruire un quadro favorevole, la procura di Roma non riesce ad andare avanti”.

Nel giorno del quarto anniversario del ritrovamento al Cairo del corpo senza vita di Giulio Regeni, i genitori lanciano un nuovo appello. Claudio Regeni e Paola Deffendi sono stati auditi per la prima volta nella commissione d’inchiesta sulla morte del figlio, è ancora una volta chiedono ai politici perché collaborino nella ricerca della verità.

Il padre ha parlato delle responsabilità dei singoli Stati: “Ci sono zone grigie sia dal governo egiziano, che è recalcitrante e non collabora come dovrebbe, ed anche da parte italiana, che non ha ancora ritirato il nostro ambasciatore al Cairo. Da tempo chiediamo il ritiro dell’ambasciatore”.

Leggi anche:
“Non fatevi prendere in giro, l’Italia non ha mai fatto nulla per Giulio Regeni”
Ti potrebbe interessare
Cronaca / I bambini della famiglia nel bosco restano in comunità, gli attacchi di Salvini e Roccella ai giudici: “Vergogna”
Cronaca / Famiglia nel bosco, rigettato il ricorso dei genitori: i bambini restano in comunità
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Ti potrebbe interessare
Cronaca / I bambini della famiglia nel bosco restano in comunità, gli attacchi di Salvini e Roccella ai giudici: “Vergogna”
Cronaca / Famiglia nel bosco, rigettato il ricorso dei genitori: i bambini restano in comunità
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Gruppo FS: piano Milano-Cortina 2026, Frecciarossa a Milano Malpensa e collegamenti potenziati
Cronaca / RFI (Gruppo Fs), passante AV di Firenze: “Marika” ha raggiunto la nuova stazione AV di Belfiore
Cronaca / Famiglia nel bosco, la relazione dei servizi sociali: "I bambini hanno paura della doccia"
Cronaca / Milano, 21enne accoltellato per strada: è grave
Cronaca / Taranto, ha una forte emicrania e va in ospedale: muore a 19 anni
Cronaca / Aosta, chiede aiuto ai carabinieri poi li investe più volte: ferito gravemente un appuntato di 41 anni
Cronaca / Famiglia nel bosco, la figlia Utopia Rose: "Ci piace stare insieme"