Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Luca Morisi, la procura chiede l’archiviazione dopo l’indagine sulla serata con droga ed escort

Immagine di copertina

Luca Morisi, la procura chiede l’archiviazione dopo l’indagine sulla serata con droga ed escort

La procura di Verona intende chiedere l’archiviazione per la posizione di Luca Morisi, l’ex spin doctor di Matteo Salvini, che a settembre si era dimesso dal suo incarico di capo della comunicazione per il segretario della Lega a seguito di un’inchiesta su una serata che aveva trascorso con due escort. Nelle prossime ore, secondo la procuratrice Angela Barbaglio, sarà invece chiesta l’archiviazione “per particolare tenuità del fatto”, riporta il Corriere della Sera.

L’inventore della “Bestia”, la macchina propagandistica sui social del leader della Lega, ha ammesso durante un interrogatorio avvenuto a ottobre di aver acquistato la cocaina usata durante la serata del 14 agosto, trascorsa con due escort romeni nella sua casa di Belfiore, in provincia di Verona. Ha smentito invece di aver procurato la sostanza stupefacente nota come Gbl, chiamata dalla stampa “droga dello stupro”, una posizione confermata anche dalle chat scambiate con uno dei due escort.

Il caso aveva portato alle dimissioni di Morisi a inizio settembre, prima che l’inchiesta finisse sui giornali. Successivamente, Salvini si era apprestato a esprimere vicinanza a “un amico”, parlando di “processo politico” e di un attacco alla Lega a pochi giorni dal voto per elezioni amministrative, che hanno poi visto il tracollo del Carroccio.

All’interno del partito non tutti avevano però espresso solidarietà al 47enne considerato il più stretto collaboratore di Salvini. In un’intervista a Il Foglio, il senatore Simone Pillon, noto per le sue posizioni tradizionaliste e la sua opposizione al disegno di legge Zan contro l’omotransfobia, aveva parlato dello scandalo come una “bella notizia per la Lega”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / All’aeroporto di Roma Fiumicino superati per la prima volta i 50 milioni di passeggeri in un anno
Cronaca / I bambini della famiglia nel bosco restano in comunità, gli attacchi di Salvini e Roccella ai giudici: “Vergogna”
Cronaca / Famiglia nel bosco, rigettato il ricorso dei genitori: i bambini restano in comunità
Ti potrebbe interessare
Cronaca / All’aeroporto di Roma Fiumicino superati per la prima volta i 50 milioni di passeggeri in un anno
Cronaca / I bambini della famiglia nel bosco restano in comunità, gli attacchi di Salvini e Roccella ai giudici: “Vergogna”
Cronaca / Famiglia nel bosco, rigettato il ricorso dei genitori: i bambini restano in comunità
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Gruppo FS: piano Milano-Cortina 2026, Frecciarossa a Milano Malpensa e collegamenti potenziati
Cronaca / RFI (Gruppo Fs), passante AV di Firenze: “Marika” ha raggiunto la nuova stazione AV di Belfiore
Cronaca / Famiglia nel bosco, la relazione dei servizi sociali: "I bambini hanno paura della doccia"
Cronaca / Milano, 21enne accoltellato per strada: è grave
Cronaca / Taranto, ha una forte emicrania e va in ospedale: muore a 19 anni
Cronaca / Aosta, chiede aiuto ai carabinieri poi li investe più volte: ferito gravemente un appuntato di 41 anni