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Home » Cronaca

Lombardia e Lazio sperano di diventare arancioni prima di Pasqua

Immagine di copertina
Controlli ai confini Credits: ANSA

Con il nuovo decreto anti-covid il sistema a colori è stato confermato, ma dal 15 marzo al 6 aprile di fatto scompare la zona gialla. Tutte le Regioni che si troveranno, secondo i parametri e il monitoraggio della Cabina di regia, in area gialla saranno comunque inserite in fascia arancione.

Misure speciali, poi, vengono adottate per le festività pasquali, così come già fatto durante quelle natalizie. Da sabato 3 a lunedì 5 aprile (inclusi Pasqua e Pasquetta dunque), infatti, l’Italia sarà considerata tutta zona rossa. Sarà possibile, però, spostarsi una sola volta al giorno all’interno della propria regione verso una sola abitazione privata. Il limite massimo, anche in questo caso, è di massimo due persone non conviventi, esclusi gli under 14.

C’è però una data chiave che due regioni in particolare – Lazio e Lombardia – aspettano con ansia: se il 26 marzo i dati del monitoraggio mostreranno un miglioramento le Regioni rosse potranno passare nella fascia più bassa e molti negozi e attività, compresi i parrucchieri e i centri estetici potrebbero riaprire. Attualmente le regioni in fascia rossa sono Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Piemonte, Veneto, Marche, Molise, Puglia, Trento.

Al 12 marzo il Veneto aveva Rt a 1,28 dunque potrebbe sperare di scendere sotto 1,25 e tornare in arancione. Anche Lombardia e Lazio sperano. La Lombardia aveva Rt 1.3 (l’oscillazione tra 1.28 e 1.32) . Il Lazio aveva Rt 1.31. Il monitoraggio del 19 marzo servirà per fornire indicazioni, ma quello determinante arriverà il 26 marzo. Se i valori saranno in discesa ci potrebbe essere il passaggio delle rosse in arancione e la riapertura di alcune attività con una nuova ordinanza.

Leggi anche: 1. Come cambiano i colori delle Regioni: tutta Italia in rosso o in arancione, Sardegna resta in area bianca; // 2. Draghi: “Nuove restrizioni necessarie per limitare i morti. Per i vaccini attendano tutti il proprio turno”; // 3. Dal 15 marzo scompare l’area gialla, zona rossa nazionale a Pasqua: ecco le restrizioni decise oggi dal governo nel nuovo decreto anti-Covid; // 4. La pandemia economica non ha bollettini quotidiani, ma in Italia ci sono un milione di poveri in più (di Giulio Cavalli)

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