La confessione shock del killer di Denisa Maria Adas: “Un anno fa ho ucciso anche un’altra donna”

Vasile Frumuzache ha confessato di aver assassinato anche Ana Maria Andrei, anche lei escort, che risultava scomparsa dal primo agosto 2024
Non solo il brutale omicidio di Denisa Maria Adas, la escort 30enne scomparsa da Prato il 15 maggio scorso: Vasile Frumuzache, il rumeno 32enne accusato di aver ucciso la ragazza, ha confessato di aver assassinato anche un’altra donna, nel 2024. Si tratta di Ana Maria Andrei, anche lei un’escort, che risultava scomparsa dal primo agosto 2024. “L’ho uccisa un anno fa. Ha provato a scappare e l’ho accoltellata” ha rivelato l’uomo secondo quanto riferisce La Repubblica. Durante le ispezioni nei pressi della sua abitazione, dove il killer ha dato fuoco alla testa di Denisa dopo averla decapitata, i carabinieri hanno scoperto un’auto che corrisponde a quella di un’altra giovane, Ana Maria Andrei, scomparsa il 1° agosto 2024, anche lei escort. Alla richiesta di spiegazioni, Frumuzache ha confessato di averla accoltellata e di aver abbandonato il corpo nello stesso campo dove è stato ritrovato quello di Denisa.
Riguardo al delitto di Denisa Maria Adas, il 32enne ha sostenuto di averla uccisa perché la escort lo avrebbe ricattato: “Quando le ho detto che ero una guardia giurata e che ero sposato lei mi ha detto che era in grado di arrivare a mia moglie, grazie all’aiuto di altre persone, e mi ha chiesto 10mila euro in cambio del silenzio”. Il 32enne, poi, ha rivelato ogni dettaglio del delitto. Frumuzache, dopo aver contattato Denisa, nella notte tra il 15 e il 16 maggio si è recato nel residence di Prato dove la escort alloggiava. Dopo aver consumato un rapporto sessuale a pagamento, la 30enne l’avrebbe ricattato e lui l’avrebbe uccisa. L’ha strangolata, decapitata con un coltello, messo la testa in un sacco della spazzatura e nascosto il corpo nel trolley della ragazza per portarla via. Il giorno seguente, l’uomo ha riferito di aver dato fuoco alla testa della ragazza nel giardino di casa sua utilizzando della benzina e della legna. L’assassino, quindi, si è disfatto del corpo della 30enne in una zona impervia a Montecatini Terme, nascosto tra le sterpaglie nei pressi di un casolare abbandonato.
Il cadavere di Denisa, senza testa, è stato trovato dai carabinieri nella mattinata di mercoledì 4 giugno. Poco distante è stato trovato il trolley della ragazza che l’assassino ha utilizzato per trasportare il cadavere. La testa carbonizzata, invece, è stata rinvenuta successivamente in un altro punto della campagna, a chilometri di distanza, vicino all’abitazione dell’uomo, grazie alle sue indicazioni. Ad incastrare l’omicida sono state le telecamere di sorveglianza che hanno ripreso Frumuzache mentre arrivava al residence in via Ferrucci, dove alloggiava la escort, con un borsone nero. Due ore dopo circa, l’uomo è stato ripreso mentre esce dal residence con un trolley bianco appartenente alla vittima.