Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Gatti (Open Arms) a TPI: “Fare sempre come con Alan Kurdi: migranti subito in un porto sicuro”

 

 

Gatti Open Arms Alan Kurdi | “La sofferenza delle persone soccorse deve essere diminuita e fermata il prima possibile”. È questo secondo Riccardo Gatti comandate e capo missione di Open Arms, l’obiettivo di chi salva migranti in mare.

“Ciò che è successo con Alan Kurdi deve essere la norma: i migranti soccorsi devono essere fatti sbarcare il prima possibile in un porto sicuro”, ha detto in un’intervista video.

“Purtroppo, per le politiche del governo italiano, che sono la conseguenza del governo precedente, questo non sta accadendo, in chiara violazione del diritto internazionale e marittimo. Una mancanza di etica spregevole”.

E si auspica che anche in futuro l’iter dei soccorsi in mare possa essere veloce come è successo con Alan Kurdi. “Se tutti i casi fossero così sarebbe perfetto, perché si dimostrerebbe non solo che si rispettano la vita e i diritti delle persone, ma anche che i governi europei possono risolvere le difficoltà”.

E sul modus operandi della Open Arms specifica: “Noi prenderemo sempre la strada della pretesa del rispetto delle convenzioni internazionali e il rispetto della vita umana. E le convenzioni dicono che le persone vanno sbarcate il prima possibile in un porto sicuro. Se il porto sicuro è in Italia, andremo lì. O sennò Malta”

Gatti non risparmia una critica nei confronti dell’Europa e dell’Italia. “Purtroppo ci sono abusi istituzionalizzati da parte dei governi europei, primo fra tutti l’Italia. Pretenderemo sempre la difesa delle persone. Sono persone che hanno già sofferto abbastanza”.

Quando la vita viene prima di qualsiasi legge: donne incinte e minori salvati da Ong Mediterranea
“Quando vedi un bimbo morto ti arriva uno schiaffo, non lo dimentichi”. La soccorritrice di Open Arms a TPI
[AUDIO ESCLUSIVO] Open Arms: “Malta ci ha negato di portare i migranti di Mediterranea in porto per ragioni politiche”
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Verona, torna l’allarme Citrobacter: tre neonati positivi al batterio killer
Cronaca / Chi erano i 5 operai morti intossicati nelle fogne di Casteldaccia
Cronaca / Perché i giornalisti Rai sono in sciopero: il motivo, cosa è successo
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Verona, torna l’allarme Citrobacter: tre neonati positivi al batterio killer
Cronaca / Chi erano i 5 operai morti intossicati nelle fogne di Casteldaccia
Cronaca / Perché i giornalisti Rai sono in sciopero: il motivo, cosa è successo
Cronaca / Reggio Calabria, lite in classe finisce a coltellate: un ricoverato
Cronaca / Meteo: un weekend con bel tempo e clima primaverile
Cronaca / Incidenti sul lavoro, l’accorato appello di un operaio: “Non chiamatele morti bianche”
Cronaca / Aggredito a bastonate durante una lite: muore 18enne
Cronaca / Concerto primo maggio 2024, strade chiuse e linee bus deviate: tutte le info
Cronaca / Concerto primo maggio 2024, la location: il Concertone si sposta al Circo Massimo
Cronaca / Papa Francesco contro le fabbriche di armi: “Terribile guadagnare con la morte”