Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:14
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Delitto Garlasco, Stasi chiede la revisione della sentenza: “Trovate prove decisive”

Immagine di copertina
Antonio Stasi Credits: ANSA

Delitto Garlasco, Stasi chiede revisione sentenza

La difesa di Alberto Stasi, condannato in via definitiva a 16 anni di reclusione per l’omicidio dell’allora fidanzata Chiara Poggi, uccisa il 13 agosto 2007 nella villetta di famiglia a Garlasco (Pavia), ha depositato oggi – martedì 23 giugno – una istanza di revisione della sentenza. Lo conferma Laura Panciroli, legale di Stasi dallo scorso dicembre.

L’avvocato, nominata nel dicembre scorso afferma che “per una completa rilettura della complessa vicenda processuale, finalizzata alla sua revisione”.  “Sono stati individuati – ha continuato la legale – e sottoposti al vaglio della competente Corte di Appello di Brescia elementi nuovi, mai valutati prima, in grado di escludere, una volta per tutte, la sua responsabilità”.

Per l’avvocato Panciroli, “le circostanze su cui era basata la sua condanna (le stesse, peraltro, sulle quali era stato prima, ripetutamente, assolto) sono ora decisamente smentite – dice -. Si è sempre dichiarato innocente e in molti hanno creduto che la verità andasse cercata altrove. Ora ci sono elementi anche per proseguire le indagini”.

Potrebbe così riaprirsi, se il giudice dovesse accogliere la richiesta, uno dei casi di cronaca nera rimasti più impressi nella memoria collettiva, nonostante siano passati 13 anni. Era il 13 agosto del 2007 quando la 26enne Chiara Poggi fu trovata morta nella casa di famiglia a Garlasco. Quasi subito le indagini si concentrarono sul suo fidanzato, Alberto Stasi, che era stato con lei ufficialmente fino alla sera prima dell’omicidio.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / “Borsellino stava indagando su chi ostacolò Falcone”: l’ultima notte del giudice raccontata in un nuovo libro
Cronaca / Open Arms: la procura di Palermo impugna l’assoluzione di Salvini
Cronaca / Una giornata con la madre di Carlo Giuliani a 24 anni dal G8
Ti potrebbe interessare
Cronaca / “Borsellino stava indagando su chi ostacolò Falcone”: l’ultima notte del giudice raccontata in un nuovo libro
Cronaca / Open Arms: la procura di Palermo impugna l’assoluzione di Salvini
Cronaca / Una giornata con la madre di Carlo Giuliani a 24 anni dal G8
Cronaca / Infermiere del 118 salva la vita ai clienti di un hotel a Roma dopo una fuga di monossido
Cronaca / Inchiesta urbanistica a Milano, indagato anche il sindaco Sala
Cronaca / Inchiesta urbanistica a Milano: richiesta di arresto per l’assessore Tancredi e l’immobiliarista Catella
Cronaca / Garlasco, gli esami sul tampone orale di Chiara Poggi confermano presenza Dna di “ignoto 3”
Cronaca / Kaufman è atterrato a Roma: “La polizia mi ha picchiato”. Poi il trasferimento in ospedale
Cronaca / Scava buca in spiaggia: 17enne muore sotto la sabbia
Cronaca / “Canapa nostra”: il reportage di TPI dalla filiera in Salento che resiste al Decreto Sicurezza