Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:39
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Delitto di Garlasco, il fratello di Chiara Poggi: “Andrea Sempio è mio amico dalle scuole medie, ci frequentiamo ancora”

Immagine di copertina
Andrea Sempio (a sinistra) e Chiara Poggi

Marco Poggi è stato nuovamente interrogato dai magistrati che hanno riaperto il caso sul delitto di Garlasco: gli inquirenti gli hanno chiesto del suo rapporto con Andrea Sempio

Marco Poggi, fratello di Chiara, la ragazza uccisa a Garlasco nel 2007, è stato nuovamente interrogato dai magistrati, i quali gli hanno chiesto del suo rapporto con Andrea Sempio (qui il suo profilo), oggi indagato per concorso in omicidio con Alberto Stasi, essendo quest’ultimo l’unico condannato per il delitto, o persona rimasta ignota. “Andrea l’ho conosciuto alle medie, eravamo in classe insieme e lì siamo diventati amici. Ci frequentiamo tutt’ora” ha riferito il fratello di Chiara, secondo quanto rivela Il Corriere della Sera.

Gli inquirenti vogliono approfondire le frequentazioni di Marco Poggi per capire come il Dna di Sempio sia potuto arrivare alle unghie di Chiara. Quando Sempio fu indagato per la prima volta nel 2017 (e poi successivamente prosciolto) l’ipotesi che fu fatta è che Sempio avesse utilizzato il pc di Chiara. Tuttavia, il computer della vittima sarebbe stato spento dal 10 agosto, tre giorni prima del delitto, mentre Marco Poggi era partito per le vacanze insieme ai suoi genitori il 5 agosto. Sempio, dunque, potrebbe aver frequentato casa Poggi solo fino al 4 agosto, ovvero nove giorni prima del delitto.

I pm ritengono che sulla tastiera del pc non siano state fatte analisi approfondite, motivo per cui vogliono capire se il computer venisse usato da Andrea Sempio, o altri amici di Marco Poggi, e con quale frequenza questi frequentassero non solo casa Poggi ma anche la stanza della vittima. Quando fu sentito nel 2017, Marco Poggi dichiarò sul suo rapporto con Andrea Sempio: “A volte uscivamo, a volte stavamo a casa di amici, a volte soprattutto durante la settimana, di pomeriggio, veniva a casa mia. Preciso che nel pomeriggio Chiara non era mai in casa perché ha iniziato a lavorare a gennaio del 2006”.

Leggi anche: Dall’omicidio di Chiara Poggi alla condanna di Alberto Stasi fino alla nuova indagine: la ricostruzione del delitto di Garlasco

Ti potrebbe interessare
Cronaca / I bambini della famiglia nel bosco restano in comunità, gli attacchi di Salvini e Roccella ai giudici: “Vergogna”
Cronaca / Famiglia nel bosco, rigettato il ricorso dei genitori: i bambini restano in comunità
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Ti potrebbe interessare
Cronaca / I bambini della famiglia nel bosco restano in comunità, gli attacchi di Salvini e Roccella ai giudici: “Vergogna”
Cronaca / Famiglia nel bosco, rigettato il ricorso dei genitori: i bambini restano in comunità
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Gruppo FS: piano Milano-Cortina 2026, Frecciarossa a Milano Malpensa e collegamenti potenziati
Cronaca / RFI (Gruppo Fs), passante AV di Firenze: “Marika” ha raggiunto la nuova stazione AV di Belfiore
Cronaca / Famiglia nel bosco, la relazione dei servizi sociali: "I bambini hanno paura della doccia"
Cronaca / Milano, 21enne accoltellato per strada: è grave
Cronaca / Taranto, ha una forte emicrania e va in ospedale: muore a 19 anni
Cronaca / Aosta, chiede aiuto ai carabinieri poi li investe più volte: ferito gravemente un appuntato di 41 anni
Cronaca / Famiglia nel bosco, la figlia Utopia Rose: "Ci piace stare insieme"