Autista Atac guarda un film mentre guida l’autobus: sospeso senza stipendio
Guardava un film mentre era alla guida di un autobus Atac nella tratta Saxa Rubra-Piazza Risorgimento: grazie alle denunce di un passeggero, che ha documentato con foto e video la vicenda, un conducente di un mezzo dell’azienda controllata da Roma Capitale è stato sospeso dal servizio e dallo stipendio. La segnalazione è arrivata su twitter da un utente che più volte in passato aveva provato a portare all’attenzione di tutti il comportamento irresponsabile di alcuni conducenti Atac. “Eventi come questo danneggiano tutta l’Azienda, con il rischio che il comportamento corretto della maggior parte degli 11mila dipendenti venga inquinato da pochi irresponsabili”, ha dichiarato Atac. Secondo Ugo Quinzi, l’uomo che ha segnalato l’irregolarità “sugli autobus di Roma è sempre più frequente osservare che il posto di guida è schermato alla buona da sguardi indiscreti. Così non si vede né il viso del conducente né il numero di vettura”.
L’azienda aveva assicurato che avrebbe applicato “con severità quanto previsto dalle norme” perché “far cessare questi comportamenti è il primo obiettivo che ci poniamo per ripristinare il corretto valore al servizio che rendiamo”. “Ho ripreso vari minuti di questo spettacolo, li posto per far conoscere al mondo la vergogna romana”, ha spiegato l’utente. “Sono sicuro che ATAC non farà nulla – ha aggiunto – già consentire l’uscita di mezzi i cui conducenti, protetti da una cabina, sfuggono al controllo dei passeggeri (la cui sicurezza è nelle mani di una sola persona) la dice lunga sulle sue capacità di intervento. Siamo stati abbandonati da tutti. Possiamo solo sperare che qualche giornalista serio prenda a cuore la situazione e voglia documentarla perché la denuncia possa diventare inizio di rinnovamento”. In passato l’uomo aveva inviato diverse segnalazioni per autisti sorpresi a parlare al cellulare oppure a inviare sms durante la guida.