Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Sgominata a Roma feroce baby bang: il boss era una ragazza detta “La Perfida” | VIDEO

I minori si erano resi colpevoli di furti, rapine e pestaggi

Furti, rapine, estorsioni e pestaggi verso coetanei e adulti. La Polizia è riuscita finalmente a catturare la feroce baby gang che stava seminando il terrore ad Acilia e in altri quartieri a sud di Roma.

Le indagini, partite alcuni mesi fa e condotte dagli agenti del Commissariato di Ostia hanno portato all’individuazione dei quattro membri della banda criminale, tre dei quali sono finiti in manette.

A contraddistinguere questa baby gang un boss particolarmente feroce: una 15enne rumena detta “La Perfida”, unica ragazza del gruppo. La giovane ora si trova nel carcere minorile di Casal del Marmo.

In cinque mesi gli agenti hanno contato circa 40 episodi tra tra rapine, furti e aggressioni. In manette sono finiti anche un egiziano e tre romeni considerati il nucleo centrale della baby gang di cui facevano parte sporadicamente altre otto persone, tutte denunciate.

Tra le zona maggiormente prese di mira dai baby criminali c’era la fermata della metro di Acilia. Uno degli episodi segnalati aveva visto protagonista un bambino vittima di un tentativo di rapina: non avendo trovato nulla di interessante nel suo zainetto tranne i libri di scuola, gli aggressori avevano pensato bene di gettargli tutto il contenuto sui binari della stazione.

In altre occasioni i bulletti avevano mandato all’ospedale due adulti, minacciato le titolari cinesi di un bar e un nordafricano che aveva un banchetto fuori la stazione. Ma a colpire più di tutti per la ferocia e la violenza era la capa della band che non esitava anche a pestare altre ragazze.

I componenti della gang sono stati individuati e rintracciati grazie all’incrocio di testimonianze e filmati di videocamere di sorveglianza.

Leggi anche: La Lega propone una legge contro le baby gang: a processo anche i bambini di 12 anni

Leggi anche: Baby gang, anche in Italia lo spaventoso fenomeno dei “Latin Kings”
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Asti, cinque ragazze violentate con la scusa di un servizio fotografico: due arresti
Cronaca / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Precipita per 100 metri sul Cervino: morto alpinista
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Asti, cinque ragazze violentate con la scusa di un servizio fotografico: due arresti
Cronaca / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Precipita per 100 metri sul Cervino: morto alpinista
Cronaca / Catania, donna di 38 anni trovata impiccata in bagno: dubbi sul suicidio
Cronaca / Imola, bambina di 8 anni annega nella piscina di un hotel
Cronaca / Bolzano, spiavano col cellulare i vicini in camera da letto: denunciata coppia di 50enni
Cronaca / Cortina, si sgancia in partenza la cabina della funivia Tofana: paura a bordo
Cronaca / Stadio Roma, il video del progetto del nuovo impianto. Gualtieri: “Unico”
Cronaca / Bambina di 8 anni violentata sessualmente: arrestato il vicino di casa
Cronaca / Torino, Siena, Parma: le tre università italiane che chiedono di riconoscere lo Stato di Palestina