Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:16
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Americano bendato in caserma, la Procura militare ha aperto unʼinchiesta: indagato un sottufficiale

Immagine di copertina

Nei confronti del capo-pattuglia, trasferito a un altro incarico, è ipotizzato il reato di abuso della propria autorità, abuso dei mezzi di costrizione e violenza privata

Americano bendato, indagato il sottufficiale e capo-pattuglia

Sull’americano ammanettato e bendato, Gabriel Christian Natale Hjorth, uno dei due ragazzi accusati di aver ucciso il carabiniere Mario Cerciello Rega, la Procura militare ha aperto un’inchiesta. Per ora c’è un primo indagato ed è il sottufficiale, e capo-pattuglia, che la mattina del 26 luglio 2019 ha coperto gli occhi del diciannovenne con una benda in una stanza della caserma romana dei carabinieri in via In Selci.

Le ipotesi di reato sono abuso della propria autorità, abuso dei mezzi di costrizione, violenza privata. “Solo per cinque minuti, e perché eravamo in una sala operativa dove si fanno intercettazioni e girano informazioni coperte da segreto”, sono state la parole di giustificazione, secondo quanto riportato da Repubblica. Inoltre, i magistrati stanno valutando se iscrivere nel registro degli indagati anche gli altri carabinieri presenti per concorso in abuso e omessa denuncia.

Il sottoufficiale e capo-pattuglia, che figura nell’informativa preliminare consegnata dagli investigatori ai pm, è stato trasferito a un altro incarico.

È stato smentito che lo stesso trattamento sia stato destinato anche a Finnegan Lee Elder. “Non è stato assolutamente bendato e legato. Sono stati svolti accertamenti che hanno escluso questa possibilità”, ha dichiarato il comandante provinciale Francesco Gargaro.

I pm della Capitale stanno indagando per risalire all’autore materiale della foto, forse scattata da un terrazzino vicino all’ufficio. Secondo gli elementi raccolti, l’autore dello scatto non sarebbe la stessa persona che l’ha diffusa utilizzando alcune chat.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Bimba 14enne con il cancro bullizzata, Mattarella la difende su Instagram
Cronaca / Papa Francesco: “La pace non sarà mai frutto dei muri e delle armi”
Cronaca / Franco Di Mare, il fratello: “La Rai gli ha voltato le spalle”
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Bimba 14enne con il cancro bullizzata, Mattarella la difende su Instagram
Cronaca / Papa Francesco: “La pace non sarà mai frutto dei muri e delle armi”
Cronaca / Franco Di Mare, il fratello: “La Rai gli ha voltato le spalle”
Cronaca / In autostrada a 255 chilometri orari: la Polizia gli ritira la patente
Cronaca / Chico Forti è arrivato in Italia: Meloni lo accoglie all’aeroporto di Pratica di Mare
Cronaca / Morto Franco Di Mare: la malattia che ha colpito il giornalista
Cronaca / Chi era Sofia Stefani, la vigilessa uccisa ad Anzola
Cronaca / L’ex comandante Giampiero Gualandi fermato per l'omicidio di Sofia Stefani
Cronaca / L’inizio della rissa in discoteca tra Fedez e Iovino ripreso dalle telecamere: un’ora dopo l’aggressione
Cronaca / Così Filippo Turetta ha pianificato la morte di Giulia Cecchettin