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Il vitello rosso nato in Israele profetizza la fine del mondo

Immagine di copertina
Il vitello rosso nato il 4 settembre scorso che, secondo le Sacre Scritture, preannuncerebbe la fine dei tempi. Credit: The Temple Institute

Il 4 settembre scorso è nato un vitello dal pelo rosso che, secondo le Sacre Scritture, segnerebbe l'avvento del Messia e la fine dei tempi

Il 4 settembre scorso, in Israele, è nato un vitello rosso. Secondo le Sacre Scritture, questo animale porterebbe la “promessa di ripristinare la purezza biblica nel mondo”. vitello rosso fine del mondo

S&D

Il video del vitello rosso che, secondo le Sacre Scritture, preannuncia la fine dei tempi

Tradotto, significherebbe che la fine dei tempi è vicina.

A rivelarlo è il “The Temple Institute” che ha pubblicato su Youtube un video del giovane esemplare. Nei testi sacri cristiani ed ebraici la nascita del vitello rosso è collegata alla fine del mondo.

Per l’ebraismo, nello specifico, il sacrificio di un vitello rosso precederebbe la costruzione del terzo tempio e la nuova venuta del Messia.

Ma che quello nato lo scorso 4 settembre sia il vitello profetizzato dalle Sacre Scritture non c’è certezza. Secondo quanto scrive Breaking Israele News, infatti, l’esemplare in questione nato in Israele sarebbe stato generato attraverso l’impianto di embrioni della razza bovina statunitense red angus in mucche tradizionali israeliane.

Dunque, a conti fatti, il colore rossastro dell’animale potrebbe essere facilmente attribuibile alla razza statunitense da cui provengono gli embrioni.

Ma non è finita qui. Infatti il neonato esemplare dovrà essere sottoposto a specifici esami che attestino la sua purezza. Il vitello in questione, per essere considerato quello indicato dalle Sacre Scritture, dovrà prima di tutto essere “senza macchia”.

Spetterà a una commissione di rabbini del The Temple Institute prendere in carico la situazione. Ci sono stati dei precedenti, infatti. Non è questo il primo esemplare di vitello rosso nato in Israele.

Nel corso della storia, in più di un’occasione si è gridato al compimento della profezia con l’avvento del famoso vitello rosso.

Altri animali dal pelo fulvo sono stati sottoposti all’esame attento del manipolo di rabbini, ma in tutti i casi il vitello non arrivava a soddisfare totalmente i requisiti richiesti.

A questo si somma la testimonianza del rabbino Chaim Kanievsky, uno dei maggiori studiosi ebrei del mondo, che ha rivelato che crede che il Messia sia nato proprio sabato 8 settembre.

E questo prevede che la fine del mondo sia molto vicina. Kanievsky ha detto che crede che l’epoca attuale di “odio per coloro che imparano la Bibbia” si avvicina alla profezia sul Messia e ha aggiunto che i “segni di redenzione” stanno iniziando a comparire.

Kanievsky ha detto anche che “questa generazione mostra odio assoluto per coloro che studiano la Bibbia, specialmente negli ultimi anni”.

Insomma, per il rabbino il vitello rosso potrebbe essere l’ennesimo e decisivo segnale che ci si avvicina alla fine del mondo.

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