Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:46
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La prima mossa di Donald Trump da presidente degli Stati Uniti

Immagine di copertina

La prima mossa da presidente è stata la firma, nello Studio Ovale, di un decreto esecutivo diretto alle agenzie governative per ridurre il peso economico dell'Obamacare

Donald Trump ha giurato da 45esimo presidente degli Stati Uniti e si è immediatamente messo a lavoro. 

S&D

La sua prima mossa da presidente è stata la firma, nello Studio Ovale, di un decreto esecutivo diretto alle agenzie governative per ridurre il peso economico dell’Obamacare, la riforma sanitaria del suo predecessore. 

Nel suo discorso inaugurale Trump ha contrapposto i partiti e la politica al popolo, ha promesso di sradicare il terrorismo islamico e di riportare lavoro e ricchezza negli Stati Uniti proteggendo i loro confini.

Il neopresidente ha sottolineato che il 20 gennaio 2017 sarà ricordato come il giorno del popolo, in cui è stato trasferito il potere “da Washington al popolo”.

“Finora l’establishment ha protetto se stesso ma non i cittadini del paese”, ha detto Trump. “Questo momento appartiene a voi. Le persone dimenticate di questo paese non saranno più dimenticate”. Trump ha insistito su alcuni punti chiave della sua campagna elettorale, come la necessità di proteggere i confini, di creare nuovi posti di lavoro per gli americani e la volontà di sradicare il terrorismo islamico.

La ricchezza della classe media è stata mandata all’estero. Ma da oggi ci sarà sempre l’America per prima”, ha detto il presidente. “Porteremo di nuovo a casa i nostri lavori, riporteremo a casa la ricchezza e i nostri sogni. Costruiremo nuove strade, autostrade e ponti. Ricostruiremo il nostro paese con il lavoro americano e con le mani americane. Gli americani assumeranno gli americani”.

“Riuniremo il mondo contro il terrorismo radicale islamico, che faremo sparire dalla faccia della terra”. ha aggiunto. 

Oggi, 21 gennaio 2017, almeno 200mila donne, ma non solo, sono attese a Washington, per una marcia marcia contro il presidente Trump. 

Marce simili sono già in atto in Australia e Nuova Zelanda e altre ancora sono in programma in tutto il mondo.

Durante l’insediamento di Trump violente proteste si sono scatenate a Washington, oltre 200 persone sono state arrestate e sei agenti sono rimasti feriti. Almeno un veicolo è stato dato alle fiamme, ha detto la polizia.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Peggiorano le condizioni di Re Carlo: “Sta molto male, ci si prepara al peggio”
Esteri / Meloni annuncia: "Papa Francesco parteciperà al G7 | VIDEO
Esteri / Houthi: i ribelli del Mar Rosso che combattono Israele
Ti potrebbe interessare
Esteri / Peggiorano le condizioni di Re Carlo: “Sta molto male, ci si prepara al peggio”
Esteri / Meloni annuncia: "Papa Francesco parteciperà al G7 | VIDEO
Esteri / Houthi: i ribelli del Mar Rosso che combattono Israele
Esteri / Accordi di Abramo: anatomia di un fallimento geopolitico
Esteri / L’Iran è un Paese spaccato a metà
Esteri / Le elezioni Usa saranno un bivio tra guerra e pace
Esteri / La nuova mappa delle alleanze in Medio Oriente
Esteri / Tra Netanyahu e Biden ne resterà soltanto uno: ecco perché “Bibi” disobbedisce a Joe
Esteri / Perché nessuno ha fermato Netanyahu?
Esteri / Il doppio standard è un male anche per Israele