Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il presidente della Romania si è opposto alla nomina della prima premier donna e musulmana

Immagine di copertina

Sevil Shhaideh, 52 anni, esponente della minoranza turca del paese, era stata indicata premier dal partito socialdemocratico, vincitore delle ultime elezioni

Il presidente della Romania, Klaus Iohannis, ha annunciato martedì 27 dicembre che non nominerà premier Sevil Shhaideh, la candidata proposta dal Partito socialdemocratico (Psd), che ha largamente vinto con il 45 per cento dei consensi le elezioni dell’11 dicembre scorso. 

S&D

Sevil Shhaideh, esponente della minoranza turca del paese, sarebbe stata la prima donna musulmana a ricoprire la carica di premier nel paese.

Shhaideh è un’economista e una figura poco nota nel panorama politico del paese. Fino a questo momento ha ricoperto ruoli secondari tra cui quello di segretario presso il ministero per lo Sviluppo regionale sotto il precedente governo socialista.

Il partito socialdemocratico detiene la maggioranza dei seggi in parlamento, tuttavia il presidente del partito Liviu Dragnea non può diventare primo ministro perché è stato condannato nei mesi scorsi per frode elettorale.

Le recenti elezioni in Romania si sono tenute dopo la grave crisi politica seguita all’incendio di una discoteca a Bucarest nel novembre 2015 con 64 morti e alle successive manifestazioni di piazza, culmine del malcontento popolare nei confronti della classe politica. 

Da allora e fino alle elezioni di dicembre il governo romeno è stato guidato da un tecnico, Dacian Ciolos, 47 anni, ex commissario Ue.  

Iohannis ha detto di aver preso la decisione dopo “aver soppesato con attenzione i pro e i contro”, ma non ha spiegato le ragioni del suo rifiuto. La decisione del presidente romeno sembra destinata a provocare un duro braccio di ferro con il principale partito di maggioranza, rischiando così di generare uno stallo istituzionale. 

Ti potrebbe interessare
Esteri / Peggiorano le condizioni di Re Carlo: “Sta molto male, ci si prepara al peggio”
Esteri / Meloni annuncia: "Papa Francesco parteciperà al G7 | VIDEO
Esteri / Houthi: i ribelli del Mar Rosso che combattono Israele
Ti potrebbe interessare
Esteri / Peggiorano le condizioni di Re Carlo: “Sta molto male, ci si prepara al peggio”
Esteri / Meloni annuncia: "Papa Francesco parteciperà al G7 | VIDEO
Esteri / Houthi: i ribelli del Mar Rosso che combattono Israele
Esteri / Accordi di Abramo: anatomia di un fallimento geopolitico
Esteri / L’Iran è un Paese spaccato a metà
Esteri / Le elezioni Usa saranno un bivio tra guerra e pace
Esteri / La nuova mappa delle alleanze in Medio Oriente
Esteri / Tra Netanyahu e Biden ne resterà soltanto uno: ecco perché “Bibi” disobbedisce a Joe
Esteri / Perché nessuno ha fermato Netanyahu?
Esteri / Il doppio standard è un male anche per Israele