Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 09:43
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Le nazioni del Regno Unito cercano un accordo per i negoziati post-Brexit

Immagine di copertina

La premier Theresa May tenta di tenere il paese unito ed evitare la crisi istituzionale con Scozia e Irlanda del Nord

Scozia, Irlanda del Nord e Galles avranno il loro spazio nei negoziati sulla Brexit. A chiarirlo è la premier britannica Theresa May, che prova a tenere unito il paese, diviso dalla scelta per il referendum del 23 giugno.

S&D

Lunedì 24 ottobre i leader di Scozia, Irlanda del Nord e Galles hanno incontrato May per discutere del ruolo che avranno le tre nazioni nei negoziati sulla Brexit, una questione spinosa che potrebbe innescare una crisi istituzionale nel Regno Unito.

Sia Irlanda del Nord che Scozia nel referendum del 23 giugno, infatti, hanno votato per restare nell’Unione europea, ma devono accettare il verdetto finale e dunque il divorzio da Bruxelles.

Il governo britannico ha proposto di creare un tavolo per le trattative con a capo del ministro incaricato della Brexit David Davis a cui siederanno rappresentanti dei tre governi del Regno Unito per discutere sulle procedure d’uscita, presentare proposte ed esprimere opinioni.

Galles, Scozia e Irlanda del Nord avevano criticato il governo di Londra per assenza di coordinamento nelle trattative sulla Brexit. In Irlanda del Nord in molti temono che l’uscita dall’Unione europea possa mettere in discussione l’accordo di pace del 1998 tra il governo e il partito cattolico del Sinn Féin e la fine della libertà di circolazione tra le due nazioni.

La prima ministra scozzese Nicola Sturgeon ha addirittura minacciato un nuovo referendum di indipendenza se le trattative assumeranno la forma di una “hard Brexit”, un divorzio traumatico con l’Unione europea.

Il governo vorrebbe arrivare a una posizione condivisa entro le festività natalizie, per potere avviare la procedura dell’articolo 50 del Trattato di Lisbona e avviare i negoziati ufficiali con Bruxelles prima di marzo 2017.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Allarme di Macron: “L’Europa è accerchiata, può morire”
Esteri / Hezbollah lancia razzi contro Israele: ucciso un civile. Tel Aviv attende una delegazione dall'Egitto per discutere di una tregua a Gaza. Macron: "Pronti a estendere sanzioni ai coloni violenti". Hamas: "Pronti al disarmo per uno Stato palestinese"
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Ti potrebbe interessare
Esteri / Allarme di Macron: “L’Europa è accerchiata, può morire”
Esteri / Hezbollah lancia razzi contro Israele: ucciso un civile. Tel Aviv attende una delegazione dall'Egitto per discutere di una tregua a Gaza. Macron: "Pronti a estendere sanzioni ai coloni violenti". Hamas: "Pronti al disarmo per uno Stato palestinese"
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Hamas diffonde il video di un ostaggio. Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis. Biden firma la legge per fornire aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan
Esteri / Shahed 136: ecco come funzionano i droni usati dall’Iran per attaccare Israele
Esteri / Ma non dimentichiamoci di Gaza: l’offensiva a Rafah potrebbe cambiare tutto
Esteri / Di qua Gaza, di là l’Iran: può Israele far fronte a due conflitti?
Esteri / Il risveglio degli ayatollah: ecco perché ora l’Iran attacca frontalmente Israele