Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:31
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Alla fine la Nuova Zelanda ha deciso di non cambiare bandiera

Immagine di copertina

Dopo oltre un anno di dibattito e una spesa di 15,6 milioni di euro, i cittadini neozelandesi hanno deciso di mantenere la bandiera con lo Union Jack e la Croce del sud

Dopo un dibattito lungo più di anno, la Nuova Zelanda ha deciso di non cambiare la propria bandiera e di tenere quella composta dallo Union Jack dell’ex potenza coloniale, il Regno Unito, e dalle quattro stelle rosse su sfondo blu della Croce del sud.

S&D

I risultati preliminari del referendum tenuto giovedì 24 marzo 2016 indicano che il 56,6 percento dei cittadini si è espresso per mantenere la bandiera storica, nonostante si fossero levate voci in favore della sostituzione dell’ultimo simbolo del retaggio coloniale.

A dicembre 2015, un altro referendum aveva richiesto ai cittadini neozelandesi di scegliere la possibile alternativa tra quattro proposte. Tre di queste includevano la felce, pianta tipica del paese spesso inserita nella bandiera non ufficiale della Nuova Zelanda.

L’esercizio democratico per la scelta della bandiera nazionale è costato ai contribuenti neozelandesi circa 15,6 milioni di euro (26 milioni di dollari neozelandesi).

Ti potrebbe interessare
Esteri / Peggiorano le condizioni di Re Carlo: “Sta molto male, ci si prepara al peggio”
Esteri / Meloni annuncia: "Papa Francesco parteciperà al G7 | VIDEO
Esteri / Houthi: i ribelli del Mar Rosso che combattono Israele
Ti potrebbe interessare
Esteri / Peggiorano le condizioni di Re Carlo: “Sta molto male, ci si prepara al peggio”
Esteri / Meloni annuncia: "Papa Francesco parteciperà al G7 | VIDEO
Esteri / Houthi: i ribelli del Mar Rosso che combattono Israele
Esteri / Accordi di Abramo: anatomia di un fallimento geopolitico
Esteri / L’Iran è un Paese spaccato a metà
Esteri / Le elezioni Usa saranno un bivio tra guerra e pace
Esteri / La nuova mappa delle alleanze in Medio Oriente
Esteri / Tra Netanyahu e Biden ne resterà soltanto uno: ecco perché “Bibi” disobbedisce a Joe
Esteri / Perché nessuno ha fermato Netanyahu?
Esteri / Il doppio standard è un male anche per Israele