Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Rapiti due italiani in Libia

Immagine di copertina

I due italiani lavorano per conto di una società italiana di costruzioni. Insieme a loro è stato preso in ostaggio anche un canadese dipendente della stessa società

La Farnesina ha confermato che due italiani sono stati rapiti in Libia. I connazionali sequestrati lavorano per conto di una società italiana di manutenzione, la Con.I.Cos (Contratti Internazionali Costruzioni), di Mondovì in provincia di Cuneo.

Insieme agli italiani è stato rapito anche un canadese dipendente della stessa società. Il rapimento è avvenuto all’alba di lunedì 19 settembre tra le città di Ghat e Tahal, nel sudovest della Libia al confine con l’Algeria.

I due italiani, Bruno Cacace 56enne di Borgo San Dalmazzo (Cuneo) residente in Libia da 15 anni e Danilo Calonego 66enne della provincia di Belluno, lavoravano al progetto di una pista di atterraggio dell’aeroporto di Ghat, mentre il canadese era impegnato nell’installazione di un sistema aeronautico.

Il sindaco della città di Ghat, Komani Mohamed Saleh, ha riferito che le autorità locali stanno indagando sull’accaduto ma non sono chiare le circostanze del rapimento.

Nell’area del deserto libico sudorientale sono presenti bande criminali e gruppi armati, inclusi miliziani estremisti legati ad al-Qaeda attivi nella zona a cavallo del confine tra Libia e Algeria.

Le autorità italiane avevano sperato che si trattasse di un rapimento lampo finalizzato alla riscossione di un riscatto, ma col passare delle ore aumenta la preoccupazione.

L’ipotesi più accreditata è comunque che gli autori del sequestro siano un gruppo criminale comune e non jihadista. Nel secondo caso, infatti, i rapitori potrebbero utilizzare gli ostaggi per rivendicazioni politiche relative alla presenza degli italiani in Libia.

Secondo quanto ricostruito, ma non sono informazioni confermate, un fuoristrada avrebbe fermato nei pressi della cava di el-Gnon l’auto sulla quale viaggiano i tre uomini diretti a lavoro. 

I rapitori avrebbero aperto il fuoco e prelevato gli ostaggi, mentre l’autista è stato ritrovato con le mani legate in un’area desertica.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi
Esteri / Brasile, porta il cadavere dello zio in banca per fargli firmare un prestito: arrestata
Esteri / Michel: “Iran è una minaccia non solo per Israele, va isolato”. Teheran: “Potremmo rivedere la nostra dottrina nucleare di fronte alle minacce di Israele”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi
Esteri / Brasile, porta il cadavere dello zio in banca per fargli firmare un prestito: arrestata
Esteri / Michel: “Iran è una minaccia non solo per Israele, va isolato”. Teheran: “Potremmo rivedere la nostra dottrina nucleare di fronte alle minacce di Israele”
Esteri / La scrittrice Sophie Kinsella: “Ho un cancro al cervello, sto facendo chemioterapia”
Esteri / Serie di attacchi di Hezbollah al Nord di Israele: 18 feriti. Tajani: “G7 al lavoro per sanzioni contro l’Iran”. Netanyahu: “Israele farà tutto il necessario per difendersi”
Esteri / Copenaghen, distrutto dalle fiamme gran parte dell’edificio della Borsa | VIDEO
Esteri / L’Iran minaccia l’uso di un’arma “mai usata prima”. L’Onu: “Sono 10mila le donne uccise a Gaza dall’inizio della guerra, 19 mila gli orfani”
Esteri / Stati Uniti, Trump: “Il mio processo è un attacco all’America”
Esteri / Iran a Onu invoca il diritto all’autodifesa. Macron: “Risposta sproporzionata. Isolare Teheran e aumentare le sanzioni”. Media: "Israele risponderà all’Iran, ma senza scatenare una guerra regionale"
Esteri / Attacco dell'Iran a Israele: ecco cosa è successo sui cieli del Medio Oriente