Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:10
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Tecnologia

Lettera a TPI – Europa e Intelligenza artificiale: tra regole e Coraggio

Immagine di copertina
Credit: Unsplash

Riceviamo e pubblichiamo di seguito questa lettera arrivata alla redazione.

Quando il primo ministro svedese ha confessato di usare ChatGPT per supportare decisioni politiche, è sembrato un segnale chiaro: l’intelligenza artificiale non è più solo un tema della Silicon Valley, ma è al centro della politica europea. E con questo emergono domande inevitabili: chi costruisce questi sistemi? Quali valori contengono? E cosa significa per la democrazia europea affidarsi a tecnologie sviluppate altrove?

L’Europa ha sempre puntato sulla regolamentazione. Dal GDPR all’imminente AI Act, il Vecchio Continente dimostra la sua ambizione di guidare l’etica digitale. Ma non basta limitarsi a scrivere regole. Se le piattaforme più avanzate restano sotto il controllo di Stati Uniti o Cina, l’Europa rischia di essere solo consumatrice digitale, perdendo il ruolo di protagonista tecnologico. E questa non è solo una questione economica: è una vulnerabilità politica e strategica.

Negli Stati Uniti operano giganti come Google, Microsoft e OpenAI; in Cina, lo Stato investe miliardi in IA e infrastrutture. L’Europa invece fatica a creare aziende di grande scala e affronta ostacoli come sistemi giuridici frammentati, costi energetici elevati e scarsi investimenti nelle startup.

Progetti come il polo di Bologna sono incoraggianti, ma restano troppo piccoli rispetto alla sfida globale. Senza un impegno comune, rischiamo di restare indietro in una corsa che deciderà i futuri equilibri di potere. Ecco perché la sovranità digitale è così importante.

Non si tratta di protezionismo, ma di poter controllare dati, piattaforme e scelte tecnologiche, assicurando che i valori europei—trasparenza, equità, dignità umana—siano incorporati negli strumenti quotidiani. Senza sovranità, l’Europa resta vulnerabile; con essa, può innovare responsabilmente e proteggere i cittadini.

La regolamentazione resta fondamentale, ma deve andare di pari passo con l’innovazione. Le regole offrono sicurezza; gli investimenti creano forza. L’Europa ha bisogno di sostenere le startup di IA, adottare politiche energetiche e ambientali favorevoli e costruire un ecosistema condiviso tra governi, università e aziende.

La scelta è chiara: continuare a fare l’arbitro dell’IA, fissando standard mentre altri dominano il campo, o diventare protagonista, assumendosi rischi, costruendo infrastrutture e valorizzando i propri talenti. La prima strada porta controllo, ma anche dipendenza; la seconda richiede coraggio e visione—ma è l’unica che permetta all’Europa di scrivere il proprio futuro digitale. Alla fine, la vera domanda non è se l’Europa debba regolamentare l’IA, ma se avrà il coraggio di crearla.
Elena Raffone

Ti potrebbe interessare
Tecnologia / Digital Angels: nasce DAs Media, il primo smart media center pronta una squadra di 35 professionisti con sedi a Roma e Milano
Tecnologia / Gruppo FS e Microsoft: nasce l’accordo sull’Intelligenza Artificiale
Tecnologia / IA e Sud: dal Molise un progetto per lo sviluppo
Ti potrebbe interessare
Tecnologia / Digital Angels: nasce DAs Media, il primo smart media center pronta una squadra di 35 professionisti con sedi a Roma e Milano
Tecnologia / Gruppo FS e Microsoft: nasce l’accordo sull’Intelligenza Artificiale
Tecnologia / IA e Sud: dal Molise un progetto per lo sviluppo
Esteri / L’Ue apre un’indagine contro Google: “Declassa i contenuti dei media nelle ricerche”
Tecnologia / Le direttrici di sviluppo per un gioco pubblico innovativo e sostenibile: la visione di AGIC e Lottomatica
Tecnologia / Volare nel futuro: appuntamento a Fiumicino
Tecnologia / Sprint24: la tipografia online che semplifica la stampa per aziende e professionisti
Tecnologia / Salvatore Aranzulla contro Google: “Con l’IA si è rotto il patto implicito con gli editori”
Tecnologia / Sicurezza informatica: ecco le previsioni del rapporto Clusit per il 2025
Tecnologia / Fastweb down, segnalati disservizi in tutta Italia: "I tecnici sono a lavoro"