Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:23
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Sport

Vettel contro Orban, al Gp d’Ungheria indossa la maglietta pro Lgbt: “Sostengo chi soffre, squalificatemi”

Immagine di copertina
Sebastian Vettel al Gp di Ungheria

Il pilota tedesco sfida il regolamento del Gran Premio che vieta di mostrare simboli politici o ideologici durante il pre-gara

Al Gp di Ungheria di Formula 1 il pilota tedesco Sebastian Vettel ha lanciato un chiaro messaggio di protesta contro la legge anti-Lgbt voluta dal presidente ungherese Viktor Orban presentandosi con una mascherina con i colori dell’arcobaleno e una maglietta uguale con la scritta “Same Love” durante la cerimonia dell’inno ungherese pre-gara.

Il regolamento del Gran Premio vieta di mostrare simboli politici o ideologici durante il pre-gara, ma il pilota Aston Martin non si scusa ed è pronto a ricevere qualsiasi sanzione. “Allora squalificatemi” è la risposta che Vettel ha dato, “sono ben felice di incassare qualunque penalità mi vogliano comminare”.

Ho tenuto la maglietta in sostegno di quelle persone che soffrono in questa nazione perché alcuni fanno delle leggi che piuttosto che proteggere i bambini, probabilmente li minacciano e compromettono la loro crescita” ha spiegato Vettel intervistato da Sky a fine gara.

Anche il collega inglese Lewis Hamilton alla vigilia della gara in Ungheria si è schierato a favore delle comunità discriminate dalla legge contro l’omosessualità voluta dal governo di Orban. “Votate per proteggere i diritti della comunità Lgbtq+” aveva scritto il pilota della Mercedes in una storia postata sul suo profilo Instagram suscitando la replica piccata della Ministra della giustizia ungherese Judit Varga: “Diffonde fake news, dovrebbe limitarsi a guidare“.

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”