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È morto Sinisa Mihajlovic: l’allenatore ed ex calciatore aveva 53 anni e da tempo combatteva contro la leucemia

Immagine di copertina

È morto Sinisa Mihajlovic: l’allenatore ed ex calciatore aveva 53 anni

Sinisa Mihajlovic è morto oggi, venerdì 16 dicembre: l’allenatore ed ex calciatore aveva 53 anni e da tempo combatteva contro la leucemia. Le sue condizioni si erano aggravate negli ultimi giorni così come indirettamente confermato anche dal direttore del Tg5 Clemente Mimun che su Twitter il 13 dicembre scorso aveva scritto: “Forza Sinisa”. Era ricoverato da domenica 11 dicembre presso la clinica Paideia, per un’infezione divenuta da subito grave a causa del sistema immunitario compromesso dalla malattia stessa e dalle pesanti terapie.

S&D

Domenica si è alzata la febbre e la situazione è progressivamente peggiorata, da qui la decisione del ricovero. Un’evoluzione improvvisa e drammatica, visto che venerdì e sabato Mihajlovic parlava con gli amici dei suoi programmi futuri, a partire dal desiderio di ricominciare da gennaio – una volta concluso il ciclo di terapie che stava svolgendo – a vedere partite in giro per gli stadi d’Italia e d’Europa. Lunedì 12 le condizioni di Mihajlovic sono degenerate definitivamente: l’ex calciatore di Lazio e Roma, nonché ex allenatore di tanti club in Serie A, è entrato in coma farmacologico nel tardo pomeriggio.

Questo il comunicato con cui ne dà notizia la famiglia: “La moglie Arianna, con i figli Viktorija, Virginia, Miroslav, Dusan e Nikolas, la nipotina Violante, la mamma Vikyorija e il fratello Drazen, nel dolore comunicano la morte ingiusta e prematura del marito, padre, figlio e fratello esemplare, Sinisa Mihajlovic. Uomo unico, professionista straordinario, disponibile e buono con tutti. Coraggiosamente ha lottato contro una orribile malattia. Ringraziamo i medici e le infermiere che lo hanno seguito in questi anni, con amore e rispetto, in particolare la dottoressa Francesca Bonifazi, il dottor Antonio Curti, il Prof. Alessndro Rambaldi, e il Dott. Luca Marchetti. Sinisa resterà sempre con noi. Vivo con tutto l’amore che ci ha regalato”.

Figlio di madre croata e padre serbo, Sinisa Mihajlovic è nato nell’ex Jugoslavia allora governata da Tito il 20 febbraio del 1969. Dopo aver iniziato a giocare a calcio nel Vojvodina, nel 1990 viene acquistato dalla Stella Rossa, compagine con la quale vince la Coppa dei Campioni.

Nel 1992 viene acquistato dalla Roma con cui colleziona 54 presenze e 1 gol. Nel 1994 viene acquistato in prestito dalla Sampdoria, che lo compra a titolo definitivo l’anno successivo.

A Genova gioca per quattro stagioni ad alti livelli rivelandosi uno dei migliori specialisti su calcio piazzato. Nel 1998 viene acquistato dalla Lazio con cui disputa sei stagioni durante le quali vince uno scudetto, due Supercoppe italiane, una Supercoppa europea, una Coppa delle Coppe, a due Coppe Italia.

Dal 2004 al 2006 gioca nell’Inter in cui conclude la sua carriera calcistica: con i nerazzurri vince due Coppe Italia e uno scudetto assegnato a tavolino dopo lo scandalo Calciopoli.

Appesi gli scarpini al chiodo, Sinisa Mihajlovic intraprende la carriera di allenatore prima come vice di Roberto Mancini sulla panchina dell’Inter e poi come tecnico del Bologna.

Durante la sua carriera ha allenato il Catania, la Fiorentina, la nazionale serba, la Sampdoria, il Milan, il Torino per poi fare ritorno al Bologna da cui viene esonerato all’inizio di questa stagione.

La malattia

Il 13 luglio 2019 annuncia nel corso di una conferenza stampa annuncia di aver contratto una forma di leucemia mieloide acuta, per la quale ha previamente deciso di sottoporsi a cure immediate.

La lotta contro malattia non ferma Sinisa Mihajlovic che ad appena quaranta giorni dall’annuncio e dall’inizio delle cure si presenta a Verona per guidare dalla panchina il suo Bologna.

Due anni e mezzo dopo, però, Mihajlovic annuncia di doversi sottoporre a un nuovo ciclo di cure per la ricomparsa della lucemia.

Vita privata

Dal 1995 è legato ad Arianna Rapaccioni, ex soubrette televisiva conosciuta a Roma, dalla quale ha cinque figli: Viktorija, Virginia, Miroslav, Dusan e Nicholas. Sinisa Mihajlovic ha avuto anche un altro figlio, Marko, riconosciuto sin dalla nascita ma incontrato solamente nel 2005 a causa della fine della relazione che l’ex calciatore aveva con la madre, interrotta prima della sua nascita.

Nel 2021 è diventato nonno di una bambina nata dalla relazione tra la figlia Virginia e il calciatore Alessandro Vogliacco.

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