Chi sono Noa e Mira Awad, le cantanti israeliana e palestinese ospiti a Sanremo 2025
Chi sono Noa e Mira Awad, le cantanti israeliana e palestinese ospiti a Sanremo 2025
Un bel messaggio di pace alla prima serata del Festival di Sanremo 2025. La cantante israeliana Noa si esibisce sul palco dell’Ariston insieme alla collega palestinese Mira Awad, per lanciare un messaggio di speranza e contro la guerra, che ormai da mesi si è riaccesa in maniera preoccupante in Medio Oriente. Le due artiste si esibiscono sulle note di Imagine di John Lennon. Ma chi sono? Ecco tutte le informazioni.
Chi è Noa
Noa torna al Festival di Sanremo a 30 anni esatti dalla sua prima partecipazione, nel 1995, come ospite internazionale. Ha invece gareggiato nel 2006 (con Carlo Fava e i Solis String Quartet), vincendo il Premio della Critica. Nel 2007 ha ricevuto l’onorificenza come Cavaliere della Repubblica Italiana e successivamente quella di Commendatore della Repubblica Italiana. La sua esibizione a Sanremo 2025 anticipa l’uscita del suo nuovo album, The Giver, il primo in cui Noa firma anche le musiche insieme a Gil Dor e al pianista Ruslan Sirota.
Nata a Tel Aviv il 23 giugno 1969, Achinoam Nini, in arte Noa, è una famosa cantante israeliana. Figlia di un docente universitario, si trasferisce negli Stati Uniti quando è ancora una bambina. All’età di 17 anni, spinta da una forte crisi d’identità, decide di tornare nel suo paese di origine, dove presta servizio militare obbligatorio per due anni.
Nel 1991, Noa fa il suo debutto come cantante in Israele in coppia con il chitarrista Gil Dor. I suoi concerti insieme al musicista vengono raccolti nel suo primo album, Achinoam Nini and Gil Dor Live. Pochi anni dopo, nel 1994, arriva il primo album in studio dell’artista, Noa, trascinato dal suo primo grande successo I Don’t Know.
Nel 1996 la fama di Noa si espande anche in Italia grazie al suo secondo disco, Calling. Nello stesso anno, la cantante si esibisce insieme ad Antonello Venditti durante un suo concerto a Napoli. È sua anche la voce di Beautiful that way, tema principale della colonna sonora de La vita è bella, per il quale viene scelta direttamente da Roberto Benigni. Il vero successo arriva negli anni Duemila, periodo in cui viene riconosciuta anche come Artista per la Pace al meeting annuale United Artists for Peace.
Nel 2006 partecipa al Festival di Sanremo insieme a Carlo Fava e al Solis String Quartet con il brano Un discorso in generale, che si aggiudica il Premio della Critica Mia Martini. Torna all’Ariston pochi anni dopo, nel 2012, come ospite in duetto con Eugenio Finardi. Nel 2009 ha avuto inoltre l’onore di rappresentare il suo paese al fianco di Mia Awad all’Eurovision di Mosca, con il brano There Must Be Another Way, che arriva al 16esimo posto.
Da sempre Noa mette la sua musica al servizio di battaglie sociali e politiche importanti. Il suo costante attivismo a difesa della pace l’hanno spesso portata a scontrarsi anche con le autorità del suo paese, al punto da spingere il premier Benjamin Netanyahu ad ostracizzarla. Noa è felicemente sposata da diversi anni con il medico Asher Barak e i due hanno tre figli.
Chi è Mira Awad
Mira Awad è invece un’artista e attivista multidisciplinare palestinese-israeliana, attualmente residente a Londra. Nel 2009 ha rappresentato Israele all’Eurovision Song Contest proprio insieme a Noa. Come cantante e cantautrice ha pubblicato quattro album da solista e composto musica per film e teatro. Anche lei, con una carriera incentrata sulla promozione dell’empatia e della solidarietà, sta lanciando Artivista, una residenza pensata per riunire artisti provenienti da entrambe le parti del conflitto israelo-palestinese, promuovendo la comprensione reciproca e la creazione collaborativa.