Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:33
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Spettacoli » TV

Massimo Giletti furioso per lo stop di ‘Non è l’Arena’: “Ci hanno chiuso perché preparavamo puntate sulla mafia”

Immagine di copertina

“Chiediamoci perché ci hanno chiuso. Stavamo preparando tre puntate importanti, delicatissime. Deflagranti. E siamo stati fermati”. Il conduttore Massimo Giletti non accetta la chiusura di Non è l’Arena e in questo sfogo lo dice ai giornalisti. Le tre puntate riguardavano la strage di via d’Amelio, Marcello dell’Utri e l’ex sottosegretario di Forza Italia D’Alì condannato per concorso esterno in associazione mafiosa. La Stampa racconta l’ultima riunione a La7 e dice anche che sfuma il ritorno del conduttore in Rai. Proprio a causa del defenestramento da parte di Urbano Cairo. L’editore di La7 però smentisce censure. Mentre i dirigenti di viale Mazzini dicono che non ci sono stati incontri e abboccamenti.

S&D

Lo sfogo del conduttore arriva mentre diventa pubblica la sua testimonianza davanti ai pubblici ministeri Turco e Tescaroli che indagano sulle stragi del 1993. Giletti ha detto ai giudici che Salvatore Baiardo gli ha mostrato una foto che ritraeva Silvio Berlusconi insieme a Giuseppe Graviano e al generale dei carabinieri Francesco Delfino. Ma a confermare che la chiusura della trasmissione sia dipesa dalla linea editoriale è anche la collaboratrice di Giletti e giornalista del Fatto Sandra Amurri. “Mi chiedo: c’è davvero qualcuno disposto a credere che la ragione di una tale decisione della rete possa essere dipesa dal pagamento di Baiardo per le sue partecipazioni al programma? E non sia, invece, scaturita dalle inchieste in cantiere su altre verità nascoste sui cosiddetti “intoccabili?””, dice. A confermare di aver ricevuto pagamenti per andare in trasmissione è stato lo stesso Baiardo.

L’editore ieri ha detto: “Giletti ha condotto in 6 anni 194 puntate dove ha potuto trattare in totale libertà tutti gli argomenti che ha voluto, inclusi quelli relativi alla mafia, sulla quale ha fatto molte puntate, con tutti gli ospiti che ha voluto invitare. Gli auguro di trovare la stessa libertà incondizionata nella sua prossima esperienza televisiva o di altro genere”. Frasi molto dure che fanno capire che la rottura sarebbe dovuta alla trattativa del giornalista per il ritorno in Rai”.

Ti potrebbe interessare
TV / Pechino Express 2024, eliminati: chi è stato eliminato oggi, 2 maggio
TV / Terra amara: le anticipazioni (trama e cast) della puntata di oggi, 2 maggio
TV / Pechino Express 2024: le anticipazioni (tappe e coppie) della nona puntata (semifinale)
Ti potrebbe interessare
TV / Pechino Express 2024, eliminati: chi è stato eliminato oggi, 2 maggio
TV / Terra amara: le anticipazioni (trama e cast) della puntata di oggi, 2 maggio
TV / Pechino Express 2024: le anticipazioni (tappe e coppie) della nona puntata (semifinale)
TV / Splendida cornice, Geppi Cucciari su Rai 3: anticipazioni e ospiti, 2 maggio 2024
TV / Mission Impossible – Rogue Nation: tutto quello che c’è da sapere sul film
TV / Dritto e Rovescio: anticipazioni e ospiti di oggi, 2 maggio 2024
TV / Piazzapulita: anticipazioni e ospiti della puntata di stasera, 2 maggio 2024
TV / Terra amara streaming e diretta tv: dove vedere la serie su Canale 5 in prima serata
TV / Quello che non so di te: tutto quello che c’è da sapere sul film
TV / Pechino Express 2024 streaming e diretta tv: dove vedere la nona puntata (semifinale)