Alfonso Signorini critica Ilary Blasi per Unica: “I panni sporchi si lavano in famiglia, ma pecunia non olet”
Alfonso Signorini ha detto la sua sul documentario di Ilary Blasi Unica che sta spopolando su Netflix, con il quale la conduttrice ripercorre la storia d’amore e la separazione da Francesco Totti. Il direttore di Chi ha pubblicato sul suo giornale la lettera di una lettrice: “Caro Alfonso, ho visto qualche stralcio di Unica, il biopic in cui Ilary Blasi racconta della fine del suo matrimonio con Francesco Totti. Sarà che lui mi è sempre stato simpatico, con quel suo fare pacioccone e un po’ infantile (mica per niente lo chiamavano “Er Pupone”), ma a me lei è sembrata parecchio artefatta, in molte delle scene trasmesse da Netflix: soprattutto quelle in cui fingeva di essere lì lì per mettersi a piangere a me hanno dato l’impressione di essere false come una moneta da tre euro. Tu che la conosci molto meglio di me, cosa ne pensi? Ho torto? E ti sembra una cosa normale registrare un film come quello e mandarlo in onda poco prima che lei e l’ex marito si ritrovino davanti al giudice a trattare la separazione?”.
Signorini si è detto d’accordo sul fatto che i panni sporchi andrebbero lavati in famiglia, tuttavia – ha aggiunto il direttore del settimanale Chi – pecunia non olet. Come a dire, i soldi son soldi. “Al di là di chi abbia o meno ragione, al di là del fatto che sarebbe più logico deporre nelle opportune sedi giudiziarie, resto del parere che i panni sporchi si lavino in famiglia. Certo “pecunia non olet”, ma in fondo, se tutti fossero così sobri ed eleganti, con che cosa riempiremmo le pagine dei giornali e i palinsesti televisivi?”, la risposta del conduttore del Grande Fratello.