Sondaggi politici elettorali oggi 25 marzo 2023: Pd, si riduce il divario con FdI. Il 46% considera Elly Schlein leader dell’opposizione

Sondaggi politici elettorali oggi 25 marzo 2023

SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Si riduce il divario tra Fratelli d’Italia e Partito democratico. A confermarlo è l’ultimo sondaggio realizzato da Emg Different per la Rai, che vede il partito guidato da Elly Schlein al 18,4 percento, rispetto al 27,1 percento di FdI.

Il distacco, al 20 marzo, è arrivato a 8,7 punti, dopo un aumento di 0,6 punti per il Nazareno e un calo di 0,3 punti per il partito di Giorgia Meloni. Un’inversione di tendenza rispetto ai dati della settimana precedente, in cui Emg aveva invece rilevato una lieve crescita per FdI e un calo di 0,3 punti per il Pd.

Rimane al terzo posto il Movimento 5 stelle, stabile al 16,5 percento, mentre la Lega fa registrare il calo più consistente della settimana, scendendo di 0,4 punti fino al 9,5 percento. All’8,5 percento Forza Italia (+0,1%) nettamente davanti, secondo Emg, ad Azione/Italia viva, che rimane al 7 percento.

In calo di 0,3 punti l’Alleanza Verdi Sinistra, ora al 2,9 percento, mentre Italexit si attesta al 2,7 percento (+0,2%) e +Europa al 2,4 percento (-0,2%).

Il 46 percento degli intervistati vede ormai Elly Schlein come capo dell’opposizione, rispetto al 17 percento di Giuseppe Conte. Solo il 2 percento degli elettori del Pd considera l’ex presidente del Consiglio come leader dell’opposizione, mentre il 24 percento degli elettori del M5s guarda a Elly Schlein.

I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne. Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile.

Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.