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Home » Scienza

Facebook ha cancellato tutti i post di Mark Zuckerberg

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Un gran pezzo del passato di Facebook è sparito per sempre per un “errore tecnico”. Ma ad essere colpito da questo enorme buco nero creatosi sul social network più diffuso al mondo non è stato un semplice utente, bensì il suo fondatore: Mark Zuckerberg.

Secondo quanto rivelato da Business Insider, con la conferma arrivata direttamente da Menlo Park, sono spariti tantissimi post scritti da Zuckerberg nel periodo compreso tra 2006 e 2014 sul blog di Facebook. “The Facebook Blog” era la piattaforma che, fino al lancio di Newsroom nel 2014, Zuckerberg utilizzava per comunicare agli utenti e agli appassionati le informazioni più importanti: acquisizioni di altri gruppi, grossi cambiamenti e tanto altro.

Adesso tutti quei contenuti sono andati persi per sempre. Recuperarli, infatti, secondo quanto dichiarato da Facebook costerebbe molto lavoro, senza alcuna garanzia di riuscirci davvero.

Come Zuckerberg usa Facebook (molto diversamente da noi)

Non si sa con certezza il numero di post cancellati: è sicuro, però, che sono andati persi tutti i post di Zuckerberg del 2007 e del 2008. Più (tanti) altri fino al 2014.

Ad esempio, non c’è più alcuna traccia del messaggio con cui il fondatore annunciava l’acquisizione di Instagram, avvenuta nel 2012, come anche quello dell’anno dopo con cui Zuckerberg salutava lo chef di Menlo Park, Josef Desimone, morto in quei giorni.

Secondo gli esperti, non si tratta solo di una notizia curiosa, ma di un potenziale danno per tutti gli utenti, dal momento che senza il suo archivio di comunicati e notizie Facebook oggi diventa meno trasparente. Avere infatti sempre a disposizione le affermazioni fatte da Zuckerberg può essere utile per verificarle in un secondo momento.

Tra l’altro, non è neanche la prima volta in cui alcuni contenuti della pagina di Zuckerberg spariscono nel nulla. Nel 2016 era successo con alcuni post del fondatore sui media e il ruolo di Facebook durante le elezioni presidenziali statunitensi. In quell’occasione, tuttavia, Menlo Park aveva provveduto a ripristinarli poco dopo. Oggi, invece, questo non sarà possibile.

Perché Zuckerberg ha pensato di chiudere Facebook
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