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L’equinozio di primavera 2020: ecco quando si cambia stagione

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L’equinozio di primavera 2020: ecco quando si cambia stagione

Manca poco, pochissimo al cambio stagione. L’equinozio di primavera è previsto per il 20 marzo 2020. Negli Stati Uniti, sarà il più anticipato degli ultimo 124 anni (in base al fuso orario, si verificherà infatti il 19 marzo). Come ben sappiamo, il 2020 è un anno bisestile, per questa ragione l’equinozio sarà in anticipo di qualche ora.

L’evento astronomico segna la fine dell’inverno e l’arrivo della calda primavera nell’emisfero settentrionale, mentre l’arrivo dell’autunno nell’emisfero meridionale, quando “il sole nel suo moto apparente tra le stelle lungo l’eclittica, ovvero la proiezione in cielo dell’orbita della Terra, incrocia da Sud verso Nord l’equatore celeste ovvero la proiezione in cielo dell’equatore della Terra” dice l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope, come riporta Ansa.

Equinozio di primavera: perché capita il 20 marzo?

Stando a quanto riporta Masi, quest’anno l’equinozio di primavera arriverà il 20 marzo alle ore 4:50 italiane, ma “quando nel 2024 avremo di nuovo l’anno bisestile l’equinozio di primavera sembrerà ancor più in anticipo rispetto a quest’anno perché sarà alle 4:07 italiane”. Ma perché cambia il giorno dell’equinozio di primavera? La spiegazione sta proprio negli anni bisestili, che ricorrono ogni quattro anni nel nostro calendario, una scelta voluta e introdotta da Papa Gregorio XIII. La Terra impiega 365 giorni e circa sei ore per compiere un’orbita completa attorno al Sole, le sei ore vengono recuperate ogni quattro anni con l’anno bisestile, che conta un giorno in più.

L’equinozio di primavera rimarrà nel calendario per il 20 marzo fino al 2047. A partire dal 2048, a causa di questi continui slittamenti, si verificherà il 19 marzo e da quell’anno in poi oscillerà tra il 19 e il 20 marzo. Nel 2102, tornerà al 21 marzo. Con questo evento astronomico avremo anche la stessa durata del giorno e della notte: quando il Sole si trova all’equinozio rimane 12 ore sopra l’orizzonte e 12 ore sotto.

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