Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 15:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Fiorella Mannoia contro il grillino Sibilia su Bibbiano: “Non strumentalizzate i bambini”

Immagine di copertina

Lo scontro su Twitter

Scontro Mannoia-Sibilia su Twitter a proposito di Bibbiano

Scontro Mannoia-Sibilia su Twitter a proposito dei fatti di Bibbiano. La cantante Fiorella Mannoia ha risposto a un tweet del sottosegretario del M5s Carlo Sibilia chiedendogli di non strumentalizzare un caso che ha per protagonisti del bambini.

> Cosa è successo a Bibbiano: il riassunto

Tutto parte da un post di Laura Pausini

Il sottosegretario grillino al Viminale ha condiviso su Twitter un post di Laura Pausini, cantante che tra i primi si è espressa sui social per chiedere che venga fatta giustizia sulla storia dei bimbi di Bibbiano.

> Bibbiano, dove si trova

“Sono senza parole, senza fiato, piena di rabbia nei miei pugni, mi sento inca**ata fragile impotente”, ha scritto la Pausini.

E Sibilia, ritwittando, ha chiosato: “La stampa italiana fa proprio fatica a parlare della tristissima storia di Bibbiano.  Per fortuna c’è chi ci aiuta a tenere alta l’attenzione. Dateci una mano anche voi”.

Al sottosegretario ha risposto un’indignata Fiorella Mannoia: “Lo vedete come fate? State strumentalizzando qualsiasi cosa per motivi politici. Cantanti, bambini… ma non vi vergognate? La faccenda di Bibbiano è grave e seria. Smettetela di strumentalizzarla, i bambini e le famiglie non lo meritano. Che sia fatta luce su questo schifo al più presto”.

Lo scontro Sibilia-Mannoia su Twitter è proseguito con un tweet, anche conciliante, del sottosegretario. “Mi sono limitato a ringraziare chi ha scritto pensieri che condivido. Sono pubblici. Ho condiviso e ringraziato. Perché sono (momentaneamente) un politico dovrei smettere di ringraziare, ritwittare, vivere? Ognuno faccia la sua parte per fare luce su questo schifo. Non dividiamoci”, ha scritto. Aggiungendo anche l’emoji delle mani giunte.

Il tentativo comunque non è andato a buon fine. Fiorella Mannoia ha replicato ancora. E tutt’altro che con un tono conciliante: “State attaccando il cappello su questa storia triste approfittando per screditare l’avversario, fatelo su tutto, ma non sui bambini. Se veramente vogliamo stare uniti smettiamola di farne un caso politico. È un triste caso umano sul quale si deve fare luce”.

Ti potrebbe interessare
Politica / Meloni sui centri per migranti in Albania che non funzionano: "La colpa non è la mia"
Politica / Il ministro Pichetto Fratin: “Più che transizione ecologica dovremmo chiamarla transizione sociale”
Politica / Daniela Santanchè esalta un articolo pensando faccia i complimenti all'Italia ma è esattamente l'opposto
Ti potrebbe interessare
Politica / Meloni sui centri per migranti in Albania che non funzionano: "La colpa non è la mia"
Politica / Il ministro Pichetto Fratin: “Più che transizione ecologica dovremmo chiamarla transizione sociale”
Politica / Daniela Santanchè esalta un articolo pensando faccia i complimenti all'Italia ma è esattamente l'opposto
Politica / La Cgil proclama lo sciopero generale per il 12 dicembre, Meloni: "In che giorno cadrà?"
Politica / Brunetta si aumenta lo stipendio di 60mila euro come presidente del Cnel
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Elia Viviani replica a Vannacci: "Ma quale Decima Mas, non conosce il ciclismo"
Politica / “Democrazia alla prova”: a Genova tre giorni di analisi e dialoghi
Politica / Sangiuliano mostra a Formigli il braccialetto con scritto "siete dei poveri comunisti"
Cronaca / Inni al duce e cori fascisti nella sede dei giovani di Fratelli d'Italia a Parma