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Home » Politica

Pace fatta tra Meloni e Berlusconi: “Centrodestra andrà compatto alle consultazioni”

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La maggioranza di centrodestra, per ora, è in salvo. Dopo le tensioni successive all’elezione di Ignazio La Russa come presidente del Senato senza i voti di Forza Italia e gli appunti presi in aula da Berlusconi nei quali definiva Giorgia Meloni “supponente, prepotente, arrogante, offensiva, ridicola”, oggi l’ex premier e la futura presidente del Consiglio si sono incontrati nella sede di Fratelli d’Italia in Via della Scrofa a Roma. Il leader degli azzurri è arrivato intorno alle 16 ed è entrato nella sede del partito senza rilasciare alcuna dichiarazione.

Dopo un incontro durato circa due ore è stata diramata una nota congiunta dai due portavoce, Paolo Emilio Russo per Forza Italia e Giovanna Ianniello per Fratelli d’Italia: “L’incontro si è svolto in un clima di unità di intenti e di massima cordialità e collaborazione. Fratelli d’Italia e Forza Italia si presenteranno uniti, con le altre forze della coalizione, alle prossime consultazioni con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e sono al lavoro per dare il più presto possibile all’Italia un governo forte, coeso e di alto profilo che si metta subito al lavoro per affrontare le urgenze. Meloni e Berlusconi hanno fatto il punto sui dossier economici più urgenti, a partire dal caro energia, tema che, tra l’altro, sarà al centro del prossimo Consiglio europeo”. Smentita quindi l’ipotesi di un “appoggio esterno” paventata in Forza Italia dopo le tensioni dei giorni scorsi, così come l’eventualità che la delegazione di Berlusconi si presentasse senza gli alleati alle consultazioni al Quirinale.

Oltre a ricucire lo strappo, i due leader hanno anche parlato della squadra di governo da sottoporre a Mattarella. Il fondatore di Fratelli d’Italia Guido Crosetto aveva usato toni distensivi questa mattina in un’intervista al Corriere della Sera: “Se Berlusconi portasse persone della qualità di quelle che ha portato nelle sue aziende, saremmo a posto. Ci dia un Confalonieri, un Doris, una Marina Berlusconi, un Gianni Letta… Ci tiri fuori i talenti, i Gullit, i van Basten, i Baresi! Si aspetta il suo apporto anche su questo”.

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