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Home » Politica

Trieste, gli insulti omofobi del consigliere comunale Fabio Tuiach: “Quello dei gay che si sfondano il cu** non è vero amore”

Immagine di copertina

L'ex esponente della Lega, che aveva già fatto parlare di sé per aver dichiarato di essersi offeso perché Liliana Segre aveva affermato che "Gesù era ebreo", ha scritto una serie di insulti omofobi sul suo profilo Facebook

Trieste: gli insulti omofobi del consigliere comunale Fabio Tuiach

Fabio Tuiach, consigliere comunale di Trieste, già noto alle cronache per aver dichiarato di essersi offeso perché Liliana Segre aveva affermato che “Gesù era ebreo”, è tornato a far parlare di sé, questa volta per aver scritto una serie di insulti omofobi sul suo profilo Facebook.

Tuiach ha condiviso sui social un articolo in cui si raccontava una violenza domestica riguardante una coppia di due uomini.

Il consigliere comunale ha commentato la notizia con le seguenti parole: “Voi sareste veramente così omofobi da non dare figli a due uomini innamorati che si sfondano il cu*o e litigano solo in mancanza di vasellina? Che mondo di mer**a, se non credi che questo sia amore oltre al blocco sui Facabook, presto sarai rinchiuso in campo di concentramento per omofobi”.

consigliere trieste insulti omofobi

Le parole di Tuiach in breve tempo hanno fatto il giro del web, provocando un’ondata di indignazione e, probabilmente, anche diverse segnalazioni al profilo social del consigliere, che al momento risulta inattivo, forse proprio perché sospeso da Facebook per gli insulti omofobi e il linguaggio violento utilizzato da Tuiach.

Fabio Tuiach, pugile 19enne, è entrato nel consiglio comunale di Trieste con la Lega. Successivamente è passato a Forza Nuova per poi essere cacciato dal partito di estrema destra per aver detto che “il femminicidio è un invenzione della sinistra”.

Lo scorso 29 novembre, invece, il consigliere comunale aveva fatto parlare di sé per aver dichiarato, durante il dibattito sulla cittadinanza onoraria alla senatrice a vita Liliana Segre, “Io da profondamente cattolico mi sono sentito un po’ offeso perché Liliana Segre ha detto che Gesù era ebreo”. A quel punto l’uomo comincia a farfugliare, e conclude dicendo: “Per me era Dio, quindi mi astengo. E non dico altro”.

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