Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:41
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Conte ter, nuovo premier o governo tecnico: cosa può succedere dopo le dimissioni

Immagine di copertina

Governo, cosa può succedere dopo le dimissioni di Conte

Con le dimissioni del premier Giuseppe Conte l’esperienza dell’esecutivo giallo rosso volge al termine, e sul futuro dell’Italia si aprono diverse possibilità. Anche se la prospettiva più probabile è che l’attuale premier riceva da Sergio Mattarella l’incarico di formare un terzo mandato e dare il via al “Conte ter”, nessuna alternativa è esclusa a priori. Molto dipenderà dalle consultazioni. Dopo aver accettato la dimissioni del primo ministro, Mattarella ascolterà i gruppi parlamentari: questi potrebbero esprimere il proprio riserbo su un terzo mandato di Conte o il Capo dello Stato potrebbe rendersi conto che questa strada non è percorribile. A questo punto gli scenari potrebbero moltiplicarsi.

Governo, cosa può succedere dopo le dimissioni: il Conte ter

In questi giorni si è parlato di una “crisi pilotata“, e cioè del fatto che Giuseppe Conte stia rimettendo il proprio mandato nella mani del presidente della Repubblica perché è già sicuro di riceverne un terzo, e di poter creare un governo che goda della maggioranza assoluta in entrambe le Camere. Un esecutivo che, insieme a Pd e M5S, si arricchirebbe di un gruppo parlamentare “centrista” formato da fuoriusciti di Forza Italia e esponenti del gruppo misto che già hanno votato la fiducia a Conte in Parlamento.

Se i numeri fossero però ancora insufficienti a garantire una maggioranza assoluta e stabile, in questo governo dovrebbe rientrare anche Italia Viva: Conte e Renzi dovrebbero superare risentimenti e rivalità interne e Pd e M5S dimenticare il veto posto all’indomani delle dimissioni della delegazione Iv su un ritorno del senatore di Rignano.

Nuova maggioranza senza Conte

Nel corso delle consultazioni alcuni gruppi parlamentari disposti a far parte del nuovo esecutivo potrebbero chiedere discontinuità a Palazzo Chigi, e cioè che il governo non sia guidato da Conte.

Si creerebbe così la cosiddetta “maggioranza Ursula”, che si ispira al patto tra popolari e socialisti in Europa per eleggere Ursula Von der Leyen, formata da Pd, M5S, Italia Viva e Forza Italia, più forze come Udc e +Europa, guidata da un presidente del Consiglio diverso da Conte. Il nuovo premier espresso dalla maggioranza Ursula potrebbe essere il ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli o il ministro degli Esteri Luigi Di Maio per il M5S, il ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini o il leader dem Nicola Zingaretti per il Pd.

Cosa può succedere dopo le dimissioni di Conte: il governo tecnico

Lo scenario potrebbe cambiare drasticamente qualora, nell’impossibilità di formare un governo politico, si decida per un esecutivo di larghe intese che guidi il Paese per un periodo limitato: un governo tecnico. Al vertice potrebbero esserci l’ex presidente della Corte Costituzionale, Marta Cartabia o, secondo quanto scrive Repubblica, Ignazio Visco, attuale governatore di Bankitalia. Il Sole 24 ore fa invece il nome dell’ex presidente Istat, Enrico Giovannini. Ma questo esecutivo avrebbe vita breve. Si limiterebbe a traghettare il Paese fino alle prossime elezioni o, se Bruxelles (come è probabile) esigerà più garanzie sull’utilizzo del Recovery Fund, fino allo scadere del semestre bianco.

Leggi anche: 1. Conte, dopo le dimissioni 48 ore per trovare una maggioranza o addio reincarico 2. Governo, cosa vuole fare Mattarella dopo le dimissioni di Conte 3. Dilemma Ursula: tradire Conte e riaprire a Renzi può spaccare l’alleanza tra Pd e M5s? 4.Governo, i numeri non ci sono. Conte pronto a dimettersi per ottenere un terzo mandato 
Ti potrebbe interessare
Politica / Luciano Canfora a processo per diffamazione di Giorgia Meloni. Cgil e Anpi: “Attacco alla libertà di pensiero”
Politica / Armi italiane a Israele dopo il 7 ottobre: la Farnesina “smentisce” il governo Meloni
Politica / Fratelli d’Italia scarica Santanchè: pressing per far dimettere la ministra indagata
Ti potrebbe interessare
Politica / Luciano Canfora a processo per diffamazione di Giorgia Meloni. Cgil e Anpi: “Attacco alla libertà di pensiero”
Politica / Armi italiane a Israele dopo il 7 ottobre: la Farnesina “smentisce” il governo Meloni
Politica / Fratelli d’Italia scarica Santanchè: pressing per far dimettere la ministra indagata
Politica / Anniversario delle Fosse Ardeatine, Meloni: “Terribile massacro nazista”. L’Anpi: “Omette la responsabilità dei fascisti”
Politica / L’ultimo scritto di Berlusconi prima di morire: “Forza Italia il partito del cuore e dell’amore”
Politica / Fine vita, il centrodestra in Piemonte affossa la legge senza nemmeno ammettere la discussione
Politica / I numeri smentiscono Salvini: a Bologna col limite dei 30 km/h calano incidenti e feriti
Politica / Zaia commemora l’ultima eruzione del Vesuvio. E scoppia la polemica
Politica / Sequestrati 10,8 milioni di euro a Marcello Dell’Utri
Opinioni / Lettera di un segretario di circolo Pd: Elly Schlein ha la forza della credibilità