Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:20
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

La bestia social di Renzi costava 330mila euro al mese: ecco come funzionava

Immagine di copertina

Continua la pubblicazione su TPI dei Renzi Papers, le carte dell'inchiesta sulla Fondazione Open: sul nuovo numero del nostro settimanale andiamo alla scoperta della macchina del fango contro i Cinque Stelle, tra troll e profili fake

«Noi non abbiamo costruito una macchina del fango ma l’abbiamo subita». In un’ora e mezza di accuse pesantissime alla Procura della Repubblica di Firenze, di attacchi frontali che hanno ben pochi precedenti, alla luce delle novantamila pagine di atti appena depositate alla chiusura delle indagini preliminari sulla Fondazione Open, il mese scorso dal palco della Leopolda l’ex premier Matteo Renzi è tornato a indossare i panni della vittima della Bestia di Matteo Salvini e del sistema social del Movimento 5 Stelle, puntando il dito sull’ex guru del leader della Lega, Luca Morisi, e sullo spin doctor pentastellato Rocco Casalino.

S&D

Da quell’ex stazione ferroviaria fiorentina che, senza troppe fermate intermedie, nel 2014 lo ha portato dritto dritto a Palazzo Chigi, è tornato ad arringare la folla, cercando per l’ennesima volta di ritagliarsi uno spazio di potere nell’agone politico nazionale, dopo essere passato da oltre il 40% alle europee di sette anni fa con il Pd all’attuale 2% della sua Italia Viva, facendo attenzione a glissare proprio su quella politica a colpi di post che anche per lui sembra invece, soprattutto dal referendum costituzionale del 2016 alle politiche del 2018, fosse diventata un’ossessione.

Ma proprio dalle carte di Open emerge invece che anche l’ex rottamatore e i cosiddetti renziani avrebbero messo su quella che l’amico imprenditore Marco Carrai definì in una chat una dark-room, con gli obiettivi di imporsi tra i dem, convincere gli italiani ad abbracciare il progetto del Giglio Magico e combattere i grillini. Tutto a colpi di troll, boot, profili fake e anche in questo caso in larghissima parte a spese di Open, arrivando a costare 330mila euro al mese. Abbastanza da far analizzare al procuratore aggiunto Luca Turco e al sostituto Antonino Nastasi le strategie web renziane al fine di confermare l’ipotesi che, come sostengono i due magistrati, la Fondazione fosse un’articolazione di partito e abbia dunque ricevuto finanziamenti in maniera illecita…
Continua a leggere l’articolo sul settimanale The Post Internazionale-TPI: clicca qui

Ti potrebbe interessare
Politica / “Lei è ebrea?” e scoppia la polemica sul giornalista Rai per la domanda rivolta alla senatrice Ester Mieli di FdI
Politica / Il Parlamento europeo approva le prime norme dell’Ue contro la violenza sulle donne
Opinioni / Nel Governo di Giorgia Meloni ci sono gli stessi disvalori del Fascismo
Ti potrebbe interessare
Politica / “Lei è ebrea?” e scoppia la polemica sul giornalista Rai per la domanda rivolta alla senatrice Ester Mieli di FdI
Politica / Il Parlamento europeo approva le prime norme dell’Ue contro la violenza sulle donne
Opinioni / Nel Governo di Giorgia Meloni ci sono gli stessi disvalori del Fascismo
Politica / Crosetto: “Scurati? Censura fuori dal tempo, impoveriscono la Rai”
Politica / Europee, nel simbolo Pd non c'è il nome di Elly Schlein e in quello del M5S compare l'hashtag #pace
Politica / Europee, Conte: "Candidatura di Schlein? Condivido le parole di Prodi, è una ferita per la democrazia"
Politica / Elezioni Europee, Conte deposita il simbolo del M5S: alle sue spalle spunta Calderoli | VIDEO
Politica / Compagni nella vita, avversari in politica: il curioso caso di Marco Zanleone e Paola Pescarolo
Politica / Meloni attacca Scurati, la replica dello scrittore: "Chi esprime un pensiero deve pagare un prezzo?"
Politica / Elezioni europee, ecco tutti i simboli depositati per le elezioni