Conte è Pinocchio, Salvini e Di Maio il gatto e la volpe: la nuova provocazione di Tvboy | VIDEO
Roma si è svegliata con tre nuovi murales dello streetartist: in uno di questi, protagonisti sono il premier e i suoi due vice
Tvboy colpisce ancora e Roma si sveglia con un’altra opera a pochi passi dal cuore del potere, a Piazza della Torretta. Ad annunciarlo è lo stesso streetartist che sui suoi canali social pubblica uno scatto dell’opera, accompagnando lo scatto con una didascalia: “Ad un anno da ‘Amor Populi’ torniamo tra i palazzi del potere romano…”.
I tre protagonisti dell’opera sono il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e i due vicepremier, il leghista Matteo Salvini e il pentastellato Luigi Di Maio. I tre sono catapultati nella celeberrima favola di Pinocchio, dove vestono i panni di alcuni personaggi della storia di Carlo Collodi.
Il presidente del Consiglio nell’opera di Tvboy si cala nei panni di Pinocchio, stretto tra Luigi Di Maio e Matteo Salvini, il gatto e la volpe. Il riferimento è palese: Tvboy ha voluto trasporre sulle pareti romane la critica mossa al Parlamento europeo da Guy Verhofstadt, che lo scorso 12 febbraio si rivolgeva al presidente del Consiglio italiano chiamandolo “burattino”. Un burattino nelle mani dei suoi due vicepremier.
Salvini e Di Maio erano già stati protagonisti dell’arte di Tvboy con il celebre murale Amor populi, in cui si vedevano i due vicepremier scambiarsi un bacio appassionato.
Sempre nella notte tra il 21 e il 22 marzo a Roma è comparso anche un secondo murale. In via dei Pianellari compare ‘L’arte per sempre’. Protagonista dell’opera è la sindaca di Roma, Virginia Raggi. Nel murale si vede il primo cittadino di Roma con l’uniforme da netturbino, intento a cancellare una scritta su un muro, “l’arte per sempre”, appunto.
Ma c’è anche un terzo murale. A Vicolo degli Osti a Roma compare “Stop abuse”. Protagonista stavolta è Papa Francesco. il Pontefice si vede di spalle, sulle spalle ha un bambino che con una bomboletta spray scrive sul muro proprio il titolo dell’opera. Il riferimento stavolta è allo scandalo pedofilia che sta investendo la Chiesa.
Insomma, le provocazioni di Tvboy continuano come continuano a strappare un sorriso amaro di fronte alla realtà che raccontano.