Atterra a San Francisco l’aereo a energia solare che farà il giro del mondo

Il velivolo "Solar Impulse 2", dopo aver attraversato la baia californiana, proseguirà la sua trasvolata per arrivare a destinazione ad Abu Dhabi
Dopo tre giorni di volo, l’aereo a energia solare impegnato nel giro del mondo ha concluso la traversata del Pacifico. L’aereo svizzero Solar Impulse 2 è atterrato sabato 23 aprile a San Francisco dopo aver sorvolato la baia californiana e il Golden Gate.
Il Solar Impulse 2 è il frutto del pionieristico progetto dello svizzero Bertrand Piccard, alla guida del velivolo, che per tre giorni e tre notti ha sorvolato i cieli delle Hawaii senza alcun bisogno di carburante, alimentato solo da energia pulita e ha percorso 4.528 chilometri, con una velocità da crociera tra i 50 e i 100 chilometri all’ora.
L’aereo è in fibra di carbonio e ha un’apertura alare di 72 metri, più grande di quella di un Boeing 747, ma con un peso di appena 2.300 kg, più o meno come un Suv, contro le 180 tonnellate del “Jumbo Jet”. Sulle ali trovano posto più di 17mila celle fotovoltaiche in silicio, che danno energia a 4 motori elettrici e caricano oltre 630 kg di batterie al litio.
Nel luglio del 2015, il progetto subì una brusca battuta d’arresto a causa di gravi danni alle batterie, durante il volo dal Giappone alle Hawaii.
L’aereo solare partì dalla località giapponese di Nagoya il 28 giugno del 2015 e aveva realizzato un volo record di cinque giorni e cinque notti, per un totale di quasi 118 ore e circa 8.900 chilometri. Ma una volta arrivato nelle isole statunitensi fu costretto a fermarsi 300 giorni per consentire la riparazione dei danni.
Dopo l’atterraggio di sabato effettuato sulla baia di San Francisco, l’aereo a energia solare proseguirà la sua trasvolata verso New York, poi farà tappa in Europa meridionale o in Africa del nord in base alle condizioni meteo e, se tutto andrà secondo i piani, concluderà il suo viaggio da record mondiale a Abu Dhabi.