Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:39
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Ungheria, una legge costringerà le donne ad ascoltare il battito del feto prima di abortire

Immagine di copertina

Ungheria, una legge costringerà le donne ad ascoltare il battito del feto prima di abortire

Un’altra misura repressiva contro le donne che scelgono di abortire è stata adottata in Ungheria. Il Parlamento ha approvato un decreto firmato dal ministro dell’Interno Sandor Pinter in base al quale i medici, prima di eseguire l’aborto, dovranno presentare alla donna una dimostrazione “chiaramente identificabile delle funzioni vitali del feto”. Nel paese di Orban le donne che abortiscono, per legge, sono esclusivamente donne rimaste incinte in conseguenza ad un reato o un violenza sessuale, in pericolo di vita, portatrici di un embrione con handicap fisico grave, o in situazione sociale insostenibile. Oltre a trovarsi in almeno una di queste situazioni difficili, da oggi saranno sottoposte a un “trauma” ulteriore, secondo il portavoce di Amnesty International Aron Demeter.

Nel 2012 il governo di Fidesz, il partito di Orban, ha già vietato l’aborto medico (cioè tramite pillola abortiva), lasciando le donne senza alternative all’aborto chirurgico, molto più traumatico. L’entrata in parlamento ad aprile del partito di estrema destra Mi Hazank (Nostra Patria) sembra aver spinto il governo a compiacere gli ambienti ultra conservatori, con misure ancora più ambiziose.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”