L’Ungheria vuole costruire un secondo muro anti-migranti al confine con la Serbia
Orban ha detto che la nuova barriera, da costruire accanto a quella già esistente, rafforzerebbe le difese anti-migranti se le politiche della Turchia dovessero cambiare
L’Ungheria ha in programma di costruire un secondo muro di recinzione al confine meridionale con la Serbia, che gli consenta di tenere fuori qualsiasi nuova ondata di migranti. Lo ha annunciato oggi, 26 agosto, il primo ministro ungherese Viktor Orban.
Orban ha detto che la nuova barriera, da costruire accanto a quella già esistente, dovrebbe rafforzare le difese anti-migranti se le politiche della Turchia dovessero cambiare. Se ciò accadesse infatti, centinaia di migliaia di persone potrebbero giungere al confine ungherese, ha detto in una dichiarazione alla radio di stato.
“Una progettazione tecnica è in corso per erigere un sistema di difesa più massiccio accanto al muro esistente di difesa che è stato costruito in fretta l’anno scorso”, ha detto Orban.
Il recinto di filo spinato costruito lungo il confine meridionale dell’Ungheria con la Serbia e la Croazia aveva drasticamente ridotto i flussi migratori.
Lo scorso anno centinaia di migliaia di migranti avevano percorso la rotta dei Balcani verso l’Europa settentrionale.
Orban ha aggiunto che l’Ungheria aumenterà la presenza della polizia a 47.000 unità da 44.000, di cui 3.000 saranno costantemente schierate sul confine meridionale.
L’Ungheria ha indetto un referendum per il prossimo 2 ottobre per decidere se accettare in futuro il sistema delle quote Ue per il reinsediamento dei migranti.