Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:03
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La Commissione europea valuta procedura d’infrazione contro la Polonia per le “zone senza ideologia Lgbt”

Immagine di copertina

La Commissione europea sta esaminando la possibilità di aprire una procedura d’infrazione contro la Polonia per le “zone senza ideologia Lgbt” decretate da alcuni enti locali, che hanno già portato Bruxelles a rifiutare loro i sussidi. Lo rendono noto fonti europee citate da Afp.

La Commissione, in quanto custode dei trattati, può avviare procedimenti d’infrazione contro un Paese in caso di violazione del diritto dell’Ue. Il processo, che prevede diverse fasi e può durare diversi anni, può portare a un deferimento alla Corte di giustizia dell’Ue e arrivare fino a sanzioni pecuniarie.

Dal 2019, circa 100 autorità locali in Polonia hanno adottato una risoluzione sull'”ideologia anti-Lgbt” o una “carta dei diritti della famiglia”. Rappresentano circa un terzo del territorio della Polonia e si trovano principalmente nel sud-est e nell’est del Paese, tradizionalmente molto cattolico.

Le decisioni adottate hanno portato la Commissione europea nel luglio 2020 a privare alcuni di questi Comuni di sussidi nell’ambito di un programma di gemellaggio. La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, le aveva definite “aree senza umanità” che “non hanno posto” nell’Ue, durante il suo primo discorso sullo stato dell’Unione al Parlamento europeo nel settembre 2020.

L’11 marzo scorso il Parlamento Europeo ha dichiarato l’Unione Europea una “zona di libertà LGBTIQ”: una misura che mira a proteggere le comunità gay, lesbiche, transgender, intersex e queer e a contrastare le politiche anti-LGBTIQ di alcuni Stati membri, come la Polonia o l’Ungheria. Nel primo paese, dal 2019 più di 100 municipalità si sono dichiarate “LGBT-free zone”.

La risoluzione è passata con il voto favorevole di 492 membri del Parlamento, 141 contrari e 46 astenuti. Hanno votato contro gli eurodeputati di Lega e Fratelli d’Italia. Il documento dice che i “diritti LGBTIQ sono diritti umani” e si oppone “ai crescenti discorsi d’odio ad opera di autorità pubbliche e funzionari eletti”.

Il documento non si limita a richiamare esplicitamente Polonia e Ungheria, ma anche altre normative e pratiche discriminatorie in atto nei 27 Stati membri.

“Sebbene le persone LGBTIQ in Polonia affrontino una discriminazione sistematica, questo è un problema diffuso nell’UE, dove sono stati fatti pochi progressi – o non ne sono stati fatti – nell’alleviare le molestie e la discriminazione persistente”, si legge nel testo approvato dal Parlamento Europeo. Solo due Stati dell’UE – Malta e la Germania – hanno approvato leggi che vietano le “terapie di conversione”, pratiche pseudoscientifiche vogliono cambiare l’orientamento sessuale delle persone

Ti potrebbe interessare
Economia / Ottanta Paesi raggiungono un accordo “storico” sull’e-commerce al WTO ma gli Usa non ci stanno
Esteri / L’Internazionale dei Rifugiati alla carica delle Olimpiadi di Parigi 2024
Esteri / Elon Musk: “Mio figlio ucciso dalla cultura Woke”. Lei risponde: “Padre narcisista e assente
Ti potrebbe interessare
Economia / Ottanta Paesi raggiungono un accordo “storico” sull’e-commerce al WTO ma gli Usa non ci stanno
Esteri / L’Internazionale dei Rifugiati alla carica delle Olimpiadi di Parigi 2024
Esteri / Elon Musk: “Mio figlio ucciso dalla cultura Woke”. Lei risponde: “Padre narcisista e assente
Esteri / Parigi 2024: l’app di incontri gay Grindr bloccata al Villaggio Olimpico. Ecco perché
Esteri / L’Ue trasferisce all’Ucraina i primi proventi dei beni congelati alla Russia: 1,5 mld euro per la difesa di Kiev
Esteri / Barack e Michelle Obama appoggiano la candidatura di Kamala Harris alla Casa bianca
Esteri / Kamala Harris riceve Netanyahu: “Israele ha il diritto di difendersi ma non resterò in silenzio sulla sofferenza di Gaza”
Esteri / Francia, attacchi coordinati sulla rete ferroviaria a poche ore dalle Olimpiadi: treni nel caos
Esteri / La resa: ecco cosa può succedere ora negli Stati Uniti dopo la rinuncia di Joe Biden
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti nei raid dell'Idf”. Jihad Islamica spara razzi verso Israele: nessun ferito