Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:10
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Ue, bocciati i ricorsi di Polonia e Ungheria: “Giusto legare europei i fondi al rispetto dello Stato di diritto”

Immagine di copertina
Il presidente della Polonia Andrzej Duda e il primo ministro ungherese Viktor Orban. Credit: EPA/Pawel Supernak

Ue, bocciati i ricorsi di Polonia e Ungheria: “Giusto legare europei i fondi al rispetto dello Stato di diritto”

Polonia e Ungheria hanno perso il ricorso contro il regolamento dell’Unione Europea che lega l’erogazione dei fondi europei al rispetto dello stato di diritto. I due paesi, spesso finiti nel mirino delle autorità europee, avevano chiesto di annullare il regolamento del 2020 che permette all’Ue di sospendere i pagamenti provenienti dal bilancio europeo agli Stati membri in cui lo stato di diritto è minacciato.

I due paesi hanno reagito in maniera dura al verdetto della Corte, definito un “abuso di potere” dalla ministra della Giustizia ungherese, Judit Varga. Il viceministro della Giustizia polacco, Sebastian Kaleta, ha invece parlato di “attacco contro la nostra sovranità”.

Il regolamento, entrato in vigore a gennaio 2021, consente al Consiglio, su proposta della Commissione, di adottare misure di protezione quali la sospensione dei pagamenti prevista dal bilancio dell’Ue o la sospensione dell’approvazione di uno o più programmi.

I ricorsi di Ungheria e Polonia erano fondati sull’assenza di una base giuridica adeguata nei Trattati e, tra l’altro, sul superamento dei limiti delle competenze dell’Unione, oltre a sostenere la violazione del principio della certezza del diritto.

Secondo i giudici della Corte di Giustizia dell’Unione invece l’Ue ha diritto di usare lo strumento del bilancio per imporre il rispetto da parte degli Stati membri dei valori comuni sui quali l’Unione si fonda. Questi infatti, sono considerati la condizione per il godimento di tutti i diritti derivanti dall’applicazione dei Trattati, che l’Unione ha il diritto di difendere.

La presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen ha dichiarato che la motivazione della sentenza e il suo possibile impatto sarà analizzata “attentamente”. In una nota, von der Leyen ha promesso che la commissione “adotterà nelle settimane successive linee guida che forniscono ulteriore chiarezza su come applichiamo il meccanismo nella pratica”. “Ho promesso che nessun caso andrà perso. E ho mantenuto quella promessa”, ha detto.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Gruppo FS e Certares: partnership per lo sviluppo dell’alta velocità internazionale
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Ti potrebbe interessare
Esteri / Gruppo FS e Certares: partnership per lo sviluppo dell’alta velocità internazionale
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione