Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 15:08
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

In Turchia il quotidiano antigovernativo Zaman ha interrotto le pubblicazioni

Immagine di copertina

Il giornale di opposizione a Erdogan era stato commissariato a marzo e aveva subito da quel momento un crollo verticale nelle vendite

Il giornale Zaman, il quotidiano di opposizione al presidente Recep Tayyip Erdogan più venduto in Turchia, interromperà dal 15 maggio le pubblicazioni.

Lo hanno annunciato gli amministratori giudiziari del gruppo editoriale turco Feza. Si tratta degli stessi organi di stampa finiti in amministrazione controllata per ordine del tribunale lo scorso 4 marzo, quando la polizia fece irruzione nella redazione del popolare quotidiano per impedire ai giornalisti di accedere alla sede.

Dopo il sequestro deciso dai giudici per presunti legami con il magnate e imam Fethullah Gulen, ex alleato ora nemico giurato di Erdogan, dal 1999 in esilio volontario negli Stati Uniti, e il successivo commissariamento, il giornale era tornato nelle edicole con una linea editoriale completamente stravolta e con un direttore pro-Erdogan.

In soli 2 mesi, le vendite di Zaman hanno vissuto un crollo verticale: prima del commissariamento aveva una tiratura media quotidiana di oltre mezzo milione di copie, oggi ne circolano poco più di 2mila.   

Oltre a Zaman, già quasi sparito dalle edicole, saranno chiusi gli altri media del gruppo, tra cui l’agenzia di stampa Cihan, l’unica in grado di coprire i risultati elettorali su base nazionale oltre a quella statale Anadolu.

La stessa sorte è toccata in passato alle emittenti televisive Kanalturk e BugunTv e ai quotidiani Millet e Bugun del gruppo editoriale Ipek, anch’essi commissariati alla vigilia delle elezioni di novembre, sempre con l’accusa di essere organi di propaganda finanziati da Gulen.

La guerra portata avanti dal presidente turco Recep Tayyp Erdogan contro i giornali d’opposizione e i sostenitori politici di Gulen ha suscitato forti allarmi sulla libertà di stampa in Turchia, un paese che detiene il record mondiale di giornalisti incarcerati e occupa il 148 su 169 nella classifica sulla libertà di stampa stilata da Reporter senza frontiere.

LE IMMAGINI DEGLI SCONTRI SOTTO LA SEDE DEL GIORNALE ANTI-ERDOGAN
Ti potrebbe interessare
Esteri / L’ex neonazista che ispirò “American History X” scopre le sue origini ebree con un test del Dna e si converte
Esteri / Le indiscrezioni sulle cure di Kate Middleton: “Tre settimane di chemio e trattamenti a casa”
Esteri / Ilaria Salis di nuovo in catene, gli amici minacciati fuori dal tribunale
Ti potrebbe interessare
Esteri / L’ex neonazista che ispirò “American History X” scopre le sue origini ebree con un test del Dna e si converte
Esteri / Le indiscrezioni sulle cure di Kate Middleton: “Tre settimane di chemio e trattamenti a casa”
Esteri / Ilaria Salis di nuovo in catene, gli amici minacciati fuori dal tribunale
Esteri / Gaza, il bilancio dei morti sale a 32.552 vittime. Mar Rosso: navi russe entrano nello stretto di Bab al-Mandeb. Libano, Meloni visita i militari italiani: "La pace è deterrenza e impegno". Hamas pessimista su un accordo di tregua a breve
Esteri / Il nuovo business di Donald Trump: vendere bibbie a 60 dollari l’una
Esteri / Altri 16 bambini e adolescenti rimasti feriti a Gaza arrivano in Italia
Esteri / Germania, Flixbus si ribalta vicino Lipsia: almeno cinque morti e diversi feriti
Esteri / La storia si ripete: si dovrà ancora lottare per essere ebrei. Steven Spielberg lancia l’allarme antisemitismo
Esteri / Gaza, il bilancio dei morti sale a 32.490 vittime. Hezbollah spara razzi sul nord di Israele: ucciso un civile. Idf bombardano il sud del Libano: 5 morti. Meloni arriva a Beirut e vede il premier Miqati. Primo audio del capo del braccio armato di Hamas dal 7 ottobre: "Musulmani, marciate per la Palestina"
Esteri / Attentato a Mosca, Lukashenko contraddice Putin: “Gli attentatori erano diretti in Bielorussia”