Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:35
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Sudan: continuano le violenze della polizia sui manifestanti

Immagine di copertina

Sudan: gas lacrimogeni della polizia sui manifestanti | Sudan proteste | Sudan news

Sudan lacrimogeni polizia manifestanti – Non si arrestano le violenze nel Sudan (qui tutte le news), con la polizia che nella mattina di oggi, domenica 9 giugno, ha lanciato gas lacrimogeni per disperdere i manifestanti, che continuano le loro proteste a Khartoum, la capitale del paese africano.

Secondo quanto riferito da alcuni medici che si oppongono al regime militare, inoltre, almeno quattro persone sarebbero state uccise nel distretto settentrionale di Bahari durante gli scontri con le forze governative.

I manifestanti, oltre a creare vere e proprie barricate tra le vie della città, hanno chiesto a tutte le persone di restare a casa e di non recarsi più a lavoro, mettendo in atto una sorta di disobbedienza civile.

Obiettivo dell’opposizione, infatti, è quello di bloccare il Paese e renderlo così ingovernabile, attraverso lo sciopero del personale che opera nelle strutture più importanti: dalle banche agli aeroporti sino agli addetti dell’elettricità.

Tuttavia, l’esercito avrebbe già fatto pressioni, minacciando anche di morte alcuni dei lavoratori, per impedire il blocco del Sudan.

Diversi arresti, inoltre, sarebbero stati operati dalla polizia nei confronti di alcuni lavoratori intenzionati ad aderire allo sciopero.

Proseguono, dunque, le proteste contro l’esercito sudanese, che ha preso il controllo del Paese dopo il rovesciamento del regime di Omar al-Bashir (qui un riepilogo della vicenda).

Le proteste in Sudan: cosa sta succedendo nel paese dal colpo di stato contro l’ex presidente Omal al-Bashir

Inizialmente, l’esercito aveva promesso che il controllo del governo sarebbe passato ai civili e che ci sarebbe stata una gestione condivisa dell’esecutivo.

Tuttavia, le trattative sono fallite e il comitato di militari che gestisce il potere ha annunciato che indirà nuove elezioni entro nove mesi, modificando gli accordi presi con l’opposizione.

Sono iniziate, così, una serie di proteste sfociate in un’escalation di violenza lo scorso lunedì 3 giugno quando la polizia ha sparato sui manifestanti provocando l’uccisione di almeno 100 persone e con almeno 40 cadaveri che sono riemersi nel fiume Nilo.

L’Unione Africana, intanto, ha sospeso il Sudan dalle sue attività, mentre l’Oms ha denunciato che nel Paese africano si stanno verificando gravi violazioni dei diritti umani nei confronti di persone bisognose, operatori sanitari e strutture mediche.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Gaza, Israele: 70 obiettivi colpiti in 24 ore. Cisgiordania, raid israeliano a Jenin. L'Anp: 7 morti e 9 feriti. Libano, Idf: ucciso un comandante di Hezbollah. Iran: cominciati i funerali di Raisi a Tabriz
Esteri / Corte penale internazionale, il procuratore chiede l'arresto per Netanyahu, Gallant e tre leader di Hamas
Esteri / Vittoria per Julian Assange: può fare appello contro l’estradizione negli Usa
Ti potrebbe interessare
Esteri / Gaza, Israele: 70 obiettivi colpiti in 24 ore. Cisgiordania, raid israeliano a Jenin. L'Anp: 7 morti e 9 feriti. Libano, Idf: ucciso un comandante di Hezbollah. Iran: cominciati i funerali di Raisi a Tabriz
Esteri / Corte penale internazionale, il procuratore chiede l'arresto per Netanyahu, Gallant e tre leader di Hamas
Esteri / Vittoria per Julian Assange: può fare appello contro l’estradizione negli Usa
Esteri / Iran: cosa può accadere ora dopo la morte del presidente Raisi
Esteri / Cosa sappiamo finora sull'incidente del presidente iraniano Raisi
Esteri / Corte penale internazionale, il procuratore capo chiede l'arresto per Netanyahu, Gallant e i leader di Hamas. Israele: "Uno scandalo". Biden: "Oltraggioso". Hamas: "Equipara vittime e carnefice"
Esteri / Iran: Mokhber presidente ad interim. Ali Bagheri nominato ministro degli Esteri. Domani i funerali di Stato. Aperta un'indagine sull'incidente. Il Consiglio di Sicurezza Onu osserva un minuto di silenzio
Esteri / Guerra in Ucraina, Kiev: “I russi hanno perso 10.000 uomini in una settimana”
Esteri / Ultimatum di Gantz a Netanyahu. L’Onu: 800 mila persone in fuga da Rafah. Al Jazeera: 64 morti a Gaza nelle ultime 24 ore
Esteri / Guerra in Ucraina, Mosca: eliminati nel Donbass 125 militari ucraini in 24 ore