Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:52
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

“Troppo razzista”: Fox e Facebook cancellano lo spot elettorale di Trump

Nel video, un criminale messicano è paragonato ai membri della carovana dei migranti che sta attraversando l'America

Negli Stati Uniti si vota per le elezioni di metà mandato: i cittadini americani sono chiamati a rinnovare il Congresso e ad eleggere i governatori di 36 stati.

Alla vigilia delle urne, sia il canale Fox News, vicino ai Repubblicani, che la piattaforma Facebook si sono rifiutati di mandare ancora in onda uno degli spot elettorali del presidente Trump sul tema dell’immigrazione perché considerato troppo razzista.

“Dopo ulteriore analisi, Fox News ieri ha ritirato lo sport che non comparirà su Fox News Channel or Fox Business Network”, ha affermato Marianne Gambelli, vertice degli addetti alla vendita della pubblicità per l’azienda.

Il contenuto – Nello spot, un criminale messicano è paragonato ai membri della carovana dei migranti che sta attraversando l’America nel tentativo di raggiungere gli Stati Uniti.

Il criminale è Luis Bracamontes, un uomo entrato illegalmente nel paese e accusato di aver ucciso 2 agenti di polizia.

Lo spot è una diretta accusa ai Democratici, spesso attaccati dal presidente Trump per essere stati troppo permissivi in materia di immigrazione, permettendo a chiunque di entrare negli Usa e mettendo in pericolo la vita dei cittadini statunitensi.

Nel video infatti si legge: “L’immigrato illegale Luis Bracamontes ha ucciso la nostra gente! I democratici lo hanno lasciato entrare. I democratici lo hanno lasciato restare”.

L’immigrazione – Alle immagini del detenuto si alternano quelle dei migranti che abbattono i cancelli e attraversano i confini per lasciare l’America Centrale e arrivare negli Usa.

“Chi altro lasceranno entrare i democratici?. Il presidente Donald J. Trump e i Repubblicani stanno rendendo di nuovo sicura l’America”, si legge ancora nello spot.

L’immigrazione è stato uno dei temi centrali della campagna elettorale del presidente, che pochi giorni prima aveva minacciato di eliminare lo ius soli, la legge che concede la cittadinanza ai figli di non cittadini e di immigrati privi di documenti nati sul suolo statunitense.

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”