Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:25
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Le sparatorie negli Stati Uniti nei primi 165 giorni del 2016

Immagine di copertina

Siamo nel 2016 da 165 giorni e già ci sono state 133 sparatorie. L'ultima in ordine di tempo, e la più sanguinosa in termini di vittime, è stata quella di Orlando

Siamo nel 2016 da 164 giorni e già ci sono state 133 sparatorie. L’ultima in ordine di tempo, e la più sanguinosa in termini di vittime, è stata quella del 12 giugno a Orlando, dove un 29enne statunitense di origini afghane ha aperto il fuoco in una discoteca gay di Orlando, uccidendo 50 persone e ferendone 53. 

L’organizzazione no-profit Gun Violence Archive (Gva) ha tracciato una panoramica sulle stragi da arma da fuoco negli Usa nel solo 2016. E secondo i loro dati, quest’anno 76 giorni sono stati interessati da sparatorie e 89 invece no, per un totale di 207 vittime. 

La Gva utilizza la definizione dell’Fbi di “sparatoria di massa”, ovvero un singolo evento in cui quattro o più persone vengono colpite da un’arma da fuoco (non necessariamente uccise).

Lo stato in cui si sono verificate più sparatorie quest’anno è la Florida, con un totale di 15, seguita da California (14) e Illinois (11). Tra quelle in Florida quattro sono avvenute a Orlando. 

Nessun paese sviluppato ha lo stesso tasso di violenza armata come gli Stati Uniti. Il paese ha quasi sei volte il tasso di omicidi del Canada, più di sette volte quello della Svezia, e quasi 16 volte il tasso della Germania, secondo i dati delle Nazioni Unite. 

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”