Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:42
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La prigione centroamericana in cui le guardie hanno paura di entrare

Immagine di copertina

Esiste un carcere a El Salvador in cui sono i detenuti a gestire completamente le attività, e un fotografo ha avuto il coraggio di entrare per raccontarlo

Nello stato centroamericano di El Salvador, esiste una prigione, la Penas Ciudad Barrios, con detenuti talmente pericolosi che è gestita esclusivamente dai suoi stessi ospiti, perché le guardie non osano entrare all’interno.

In particolare, sono i membri della gang Mara Salvatrucha a essere così temuti nel paese per i loro metodi feroci da aver ottenuto il permesso di gestire la prigione in cui sono rinchiusi. Il carcere era stato progettato per 800 detenuti, ma ne ospita circa 2.500, e al suo interno perfino l’ospedale è gestito dalla gang.

Un fotografo di Londra, Adam Hilton, ha però avuto il coraggio di recarsi in El Salvador e di entrare in questo luogo proibito alle forze dell’ordine per raccontare i volti e i corpi di chi invece ci vive giorno dopo giorno senza poterne uscire.

I membri della gang Mara Salvatrucha, o MS, sono pesantemente tatuati, e i loro corpi raccontano le storie dei loro crimini e delle alleanze con le altre gang.

“La stragrande maggioranza dei detenuti vengono dalle baraccopoli. In Salvador questo è un luogo che non offre alcuna speranza o opportunità, e la banda è l’unica opzione reale. Se le autorità ti catturano, questo è il posto in cui ti scaricano, letteralmente, e si dimenticano di te – ogni detenuto si sente proprio così”.

LEGGI ANCHE: Le gang di El Salvador sono la mafia dei poveri
Ti potrebbe interessare
Esteri / Israele ha lanciato un attacco contro l’Iran: colpita una base militare a Isfahan. Media: “Teheran non pianifica una ritorsione immediata”
Esteri / Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi
Esteri / Brasile, porta il cadavere dello zio in banca per fargli firmare un prestito: arrestata
Ti potrebbe interessare
Esteri / Israele ha lanciato un attacco contro l’Iran: colpita una base militare a Isfahan. Media: “Teheran non pianifica una ritorsione immediata”
Esteri / Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi
Esteri / Brasile, porta il cadavere dello zio in banca per fargli firmare un prestito: arrestata
Esteri / Michel: “Iran è una minaccia non solo per Israele, va isolato”. Teheran: “Potremmo rivedere la nostra dottrina nucleare di fronte alle minacce di Israele”
Esteri / La scrittrice Sophie Kinsella: “Ho un cancro al cervello, sto facendo chemioterapia”
Esteri / Serie di attacchi di Hezbollah al Nord di Israele: 18 feriti. Tajani: “G7 al lavoro per sanzioni contro l’Iran”. Netanyahu: “Israele farà tutto il necessario per difendersi”
Esteri / Copenaghen, distrutto dalle fiamme gran parte dell’edificio della Borsa | VIDEO
Esteri / L’Iran minaccia l’uso di un’arma “mai usata prima”. L’Onu: “Sono 10mila le donne uccise a Gaza dall’inizio della guerra, 19 mila gli orfani”
Esteri / Stati Uniti, Trump: “Il mio processo è un attacco all’America”
Esteri / Iran a Onu invoca il diritto all’autodifesa. Macron: “Risposta sproporzionata. Isolare Teheran e aumentare le sanzioni”. Media: "Israele risponderà all’Iran, ma senza scatenare una guerra regionale"